PONSACCO. Di seguito le dichiarazioni del consigliere comunale Pericle Tecce (Fratelli d’Italia) in merito all’episodio di violenza che si è verificato a scuola ai danni di un ragazzino.
“L’Assessore Macchi deve prendere coscienza della situazione venutasi a creare la scorsa settimana dopo le sue affettate dichiarazioni e, con un sussulto di dignità, rassegnare le proprie immediate dimissioni porgendo le scuse ad una intera comunità, ma soprattutto dovrebbe chiedere pubblicamente scusa ai genitori e ragazzo che ha subito l’ennesimo vicenda di bullismo, pertanto è un atto a cui l’assessore non può esimersi di rendere conto.
E’ quanto chiede in una nota Fratelli d’Italia Ponsacco direttamente al Sindaco Brogi dopo la pubblicazione dell’assessore dove ‘bacchettava’ chiunque si indignasse e facesse riferimento del coinvolgimento di un ragazzo Rom nella vicenda di percussioni ad un’altro coetaneo. Il suo intento, lo si capisce con tutta evidenza leggendo le sue affermazioni via social era quello di ‘oscurare’ quanto accaduto e soprattutto chi ne fosse veramente coinvolto. Immediate sono state la posizione dei genitori del ragazzo maltrattato che, non solo smentivano l’assessore, ma addirittura la invitavano non occultare la vicenda.
Riteniamo, per quanto accaduto e per la sua posizione istituzionale – di nomina del Sindaco e non eletta dai cittadini – che l’intervento dell’assessore Macchi sia stato, non solo negativo e per niente trasparente per i ponsacchini, ma priva di una seria e attenta valutazione delle parole, un grave errore da parte di una figura istituzionale atta con l’intento a nascondere la verità.
È incomprensibile come possa aver potuto un assessore, ancor prima madre, aver cercato di mettere a tacere la popolazione tentando di coprire la realtà dei fatti. Ancora di più mi sorprende come possa il sindaco non aver ancora revocato la sua nomina di assessore, soprattutto dopo la consapevolezza di un intera cittadina che vive da mesi, addirittura da anni, un forte disagio con questa comunità che non si è voluta integrare.
Come Consigliere di Fratelli D’Italia avremmo chiesto nel prossimo consiglio comunale una mozione di sfiducia diretta, ma in relazione a tale profilo – che, non prevede alcuna forma di fiducia dei cittadini per legittimarne l’attività all’interno della Giunta, ma semplicemente è un ruolo su nomina del Sindaco – una mozione di “sfiducia individuale”, se pur venisse approvata, non sarebbe eseguibile a carico del destinatario, non avrebbe nessun effetto decadenziale o obbligo di dimissioni che imponga di procedere alla revoca dell’Assessore attraverso le votazioni comunali, proprio essendo una figura, come sopra specificato, nominata direttamente dal Sindaco e soltanto lui può revocarne tale funzione.
È bene che la Brogi sappia che i cittadini di Ponsacco e Fratelli D’Italia si aspettano delle risposte decise e la prima sarebbe proprio quella di revocare l’assessore Macchi dal suo ruolo“.
Fonte: Pericle Tecce – Fratelli d’Italia Ponsacco
Si scagliano contro compagno di scuola: “amministrazione comunale si scusi”