9.7 C
Pisa
giovedì 11 Dicembre 2025
13:41
LIVE! In continuo aggiornamento

Il Consiglio nazionale delle ricerche è in festa: ecco i primi 25 anni del Cnr di Pisa

13:41

Si sono concluse le celebrazioni per i 25 anni dalla fondazione dell’Area della ricerca di Pisa del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr).

Nel dicembre del 2000, in via G. Moruzzi, il Presidente del Cnr Lucio Bianco e il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi inaugurarono quello che sarebbe diventato il polo tecnologico e della ricerca più grande e complesso nel panorama nazionale del Cnr, con i suoi 13 istituti che coprono l’intero ventaglio degli ambiti e dei settori della ricerca: dall’intelligenza artificiale alla linguistica computazionale, dalla fisica teorica alla robotica, dalla biomedicina alle scienze ambientali. Il primo Presidente dell’area territoriale pisana è stato il Prof. Luigi Donato.

I lavori del polo di Pisa, avviati all’inizio degli anni ’90 per rendere più funzionale l’attività dei circa mille ricercatori tra dipendenti del Cnr e personale associato, hanno comportato un investimento di oltre 150 miliardi di lire, pari a circa 77 milioni di euro. L’esigenza era quella di raccogliere gli istituti in un unico «campus» che favorisse sia le interazioni lavorative sia quelle sociali, con l’obiettivo di costituire una comunità dinamica e aperta agli scambi multidisciplinari anche con altre realtà accademiche.

L’accentramento degli istituti, prima frammentati sulla mappa viaria di Pisa, è stato funzionale anche all’ottimizzazione della logistica dei servizi necessari ad una efficace attività di ricerca. L’Area del Cnr di Pisa diventa sempre più un vero campus, con servizi quali biblioteca scientifica, mensa comune, auditorium, laboratori e aule riunioni, una web tv, aree a verde comuni, asilo aziendale, il tutto su una superficie di oltre 100mila metri quadrati.

Interventi

Il Prof. Andrea Lenzi, Presidente del Cnr, ha dichiarato: «L’Area della Ricerca di Pisa è, da venticinque anni, un punto di riferimento per la comunità scientifica nazionale. È nata con l’obiettivo di riunire competenze diverse in un ambiente moderno e collaborativo, e oggi continua a rappresentare un modello di integrazione tra ricerca, università, sanità e imprese». «Questo anniversario – ha ripreso Lenzi – ci ricorda il valore delle infrastrutture scientifiche e dell’investimento nella conoscenza. Il Cnr continuerà a sostenere la crescita dell’Area di Pisa, rafforzando le sue capacità e promuovendo una ricerca di qualità al servizio del Paese».

Il Prof. Fabio Recchia, Presidente Area della ricerca di Pisa del Cnr, ha aggiunto: «Il 6 dicembre del 2000 veniva inaugurata l’Area della ricerca del Cnr più grande per dimensioni, per numeri e per complessità, con i suoi sei istituti e sette sedi secondarie di istituto che, per afferenza, rappresentano tutti i sette dipartimenti del nostro Ente. Un raro concentrato di saperi e di sofisticate tecnologie della cui portata e rilevanza la città di Pisa e noi stessi addetti ai lavori, nonostante i 25 anni già trascorsi, dobbiamo ancora acquisire piena consapevolezza. La costituzione dell’Area fu una tappa mirabile del percorso che il Cnr aveva compiuto a Pisa sin dalle sue origini, nel 1958, con i suoi primi laboratori di Neurofisiologia e di Geologia Nucleare. Ed è una storia che continua luminosa nel tempo presente, proiettata verso traguardi scientifici ambiziosi, in sinergia con i tre atenei e gli altri enti di ricerca che la città può vantare».

Domenico Laforenza, Ricercatore emerito del Cnr, nel presentare il volume celebrativo “Cnr a Pisa: dalle origini dell’Area della Ricerca – Storie di Scienza, di persone e di futuro”, ha detto: «L’opera di 300 pagine è corredata da fotografie dell’artista Irene Taddei e si compone di dieci capitoli. Il volume parte da cenni storici e ricordi dedicati a ricostruire, attraverso cronache e testimonianze, le fasi della fondazione a Pisa del Cnr. Il libro prosegue con la disanima delle macro aree presenti nell’Area pisana. Seguono poi capitoli sugli impatti sociali come le storie della Fondazione Toscana G. Monasterio e del Registro .it, due esempi virtuosi presenti nell’Area in grado di produrre impatti sociali ed economici significativi. Non mancano poi gli aspetti legati al sistema dell’Alta Formazione di Pisa, con quattro contributi ricevuti da Università di Pisa, Scuola Normale Superiore, Scuola Superiore Sant’Anna e Imt – Scuola Alti Studi Lucca».

Pierpaolo Orrico, Responsabile Area della ricerca di Pisa del Cnr, ha dichiarato: «Dietro la vivacità della ricerca scientifica c’è una complessità organizzativa e gestionale, che serve proprio a consentire il raggiungimento di traguardi scientifici sempre più alti. Proprio perché so quale grande lavoro c’è dietro tutto questo, sono molto felice che in questa celebrazione un ricordo ed un ringraziamento vadano alla persona dell’Ing. Ottavio Zirilli che prima di me e per tanto tempo ha lavorato qui. Nelle importanti attività di riqualificazione strutturali ed impiantistiche in corso, anche le strutture congressuali dell’Area saranno oggetto di riqualificazione e sarà realizzata una sala polifunzionale di ultima generazione intitolata all’Ing. Zirilli. Tutto ciò ricorda e invita a non dimenticare mai chi prima di noi ha preparato la strada che oggi stiamo percorrendo».

Cristina Manetti, Assessora alla Cultura della Regione Toscana, ha sottolineato: «Questi 25 anni sono un traguardo importante non solo per Pisa e per la Toscana, ma per la ricerca italiana. Qui si concentrano saperi e conoscenze veramente importanti che possono dare, come stanno già facendo, uno slancio significativo alla ricerca del Paese intero».

Michele Conti, Sindaco di Pisa, ha dichiarato: «L’Area della Ricerca del Cnr di Pisa, in questi primi venticinque anni, ha saputo trasformare una periferia urbana in uno dei motori strategici dello sviluppo della nostra città. La sua crescita ha generato ricadute concrete sull’intero sistema urbano, attraverso nuove opportunità per i giovani, collaborazioni con università e sanità, attrazione di talenti e imprese innovative. Questo anniversario non è soltanto un traguardo, ma un nuovo punto di partenza per il Cnr, per la città e per il Paese. A nome di tutta la comunità pisana, esprimo gratitudine alle donne e agli uomini che in questi venticinque anni hanno reso grande l’Area della Ricerca di Pisa, e rivolgo l’augurio di continuare insieme a scrivere pagine nuove di progresso scientifico e civile».

La giornata dei festeggiamenti si è aperta con l’esecuzione dell’Inno Nazionale a cura del Conservatorio Pietro Mascagni di Livorno e con la delibera della futura intitolazione di una sala polifunzionale all’Ing. Ottavio Zirilli, per anni Responsabile dell’Area del Cnr di Pisa e insignito nel 2020 del titolo di Commendatore dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana.

Ultime Notizie

Concorso per il reclutamento di 65 Allievi Ufficiali dell’Arma dei Carabinieri

Sono ufficialmente iniziate le procedure di selezione per l’arruolamento di 65 Allievi Ufficiali dell’Arma dei Carabinieri in servizio permanente. Gli interessati possono presentare domanda esclusivamente...

L’Aoup al Parlamento Europeo per l’High-Level Meeting on Rare Diseases

ERN ReCONNET porta il proprio contributo alla definizione delle politiche europee sulle malattie rare. L’Azienda ospedaliero-universitaria pisana (Aoup), in qualità di Centro coordinatore europeo della...

La Fiamma Olimpica accende l’anima di Pontedera [FOTO]

Fiamma Olimpica. A Pontedera una grande festa cittadina: percorso, staffette, autorità e momenti più emozionanti di un pomeriggio indimenticabile vissuto tra sport, tradizione e...

Riglione: terminata la sperimentazione in via Piastroni, torna il doppio senso

Viabilità, terminata la sperimentazione in via Piastroni: da martedì 16 dicembre torna il doppio senso. Introdotti limite dei 30 km/h e senso unico alternato...

“Pinocchio e i Carabinieri”: inaugurata la mostra al Palp di Pontedera

Si tratta di un viaggio nell'immaginario del burattino di Collodi raccontato dalle opere di artisti contemporanei. Inaugurata negli spazi espositivi del Palp - Palazzo Pretorio la mostra Pinocchio...

Bonus mamma e bebè a Pisa: il bando, come presentare domanda

Assessore Bonanno: “Un aiuto concreto alle famiglie in un momento particolare della loro vita”. Bonus utenze, quasi 1200 i beneficiari.  Pubblicato il bando per richiedere...

News più lette negli ultimi 7 giorni

Stadio Pisa, l’associazione Città Ecologica: “Comune non in regola, variante sfumata”

A Pisa il dibattito sul nuovo stadio non perde quota, tra rilievi ambientali e nodi amministrativi. Anche il club attende sviluppi concreti. La vicenda legata...

Fiamma Olimpica in arrivo a Pontedera: il viaggio tra le vie cittadine

Fiamma Olimpica. Giovedì 11 dicembre, la comunità di Pontedera accoglierà la delegazione dei Giochi Olimpici invernali Milano-Cortina. Fiamma Olimpica. Un evento di grande rilevanza sportiva...

«Non sono un poliziotto»: Tina racconta la sospensione dopo il “test carrello” alla Pam di Fornacette

Tina, dipendente Pam Panorama con 36 anni di servizio, sospesa dopo un test ‘carrello’: il video su Filcams CGIL Pisa. Un nuovo caso disciplinare scuote...

Toure e ancora Toure. Tutti ne parlano, ma ecco la verità sull’addio al Pisa a gennaio

Occhi puntati sul prossimo mercato di gennaio, dove Inter e Napoli hanno messo nel mirino Idrissa Toure del Pisa. Le ultime voci di mercato, riportate...

La Fiamma Olimpica passa da Pontedera: ecco il percorso

Meno tre al passaggio della Fiamma Olimpica da Pontedera: la città si prepara alla grande festa. Il percorso. PONTEDERA – Mancano appena tre giorni a...

Ponte sull’Arno a Calcinaia, ecco la data di riapertura totale

Calcinaia: chiusura temporanea del Ponte sull’Arno per lavori propedeutici alla riapertura. Il Comune di Calcinaia informa i cittadini che venerdì 12 dicembre il Ponte sull’Arno...