Un incontro diretto nella mattinata di oggi: Caracciolo racconta ai giovani dell’IC Tongiorgi la realtà quotidiana del Pisa e del suo ruolo da capitano.

Antonio Caracciolo ha incontrato gli studenti dell’IC Tongiorgi in una mattinata costruita per avvicinare il calcio (leggi qui) ai più giovani. L’iniziativa, organizzata nella sala dell’Aula Magna della scuola secondaria “Mazzini”, ha messo al centro il confronto tra il capitano del Pisa e gli alunni delle classi quinte della primaria “Collodi” e “Filzi”.
Il comunicato della società: “Una mattina speciale, tra i banchi di scuola, per Antonio Caracciolo. Il capitano del Pisa Sporting Club è salito in cattedra per un giorno. Merito dell’iniziativa organizzata con l’IC Tongiorgi, svoltasi nell’Aula Magna della Scuola secondaria “Mazzini”. Il difensore nerazzurro ha raccontato ai bambini delle classi quinte della scuola primaria “Collodi” e delle classi quinte della scuola primaria “Filzi” la sua esperienza nel calcio. Toccando anche temi importanti come il bullismo e la discriminazione”.
“Molte, anzi moltissime, le domande dei piccoli studenti emozionati di fronte ad uno dei principali protagonisti della loro squadra del cuore, ognuno di loro con qualcosa di nerazzurro indosso. Un evento, insomma, perfettamente riuscito. Hanno preso parte anche la Dirigente Scolastica Beatrice Lambertucci, l’insegnante Lorenzo Frassi e i rappresentanti dell’area comunicazione-marketing del Pisa Sporting Club”.
Dopo un breve saluto della dirigente Beatrice Lambertucci e dell’insegnante Lorenzo Frassi, il difensore ha preso posto di fronte agli studenti senza formalità, preferendo rispondere alle domande invece di tenere un intervento preparato.
Ha ripercorso il suo percorso calcistico partendo dai primi anni nei settori giovanili, quando alternava scuola e allenamenti. Ha raccontato la prima convocazione in una prima squadra professionistica, ricordando l’impressione di doversi adattare a ritmi più rapidi e a un ambiente con regole non scritte che si imparano osservando i giocatori più esperti.
Il capitano ha affrontato anche il tema del bullismo con esempi pratici, dove talvolta emergono prevaricazioni che devono essere gestite rapidamente. Ha sottolineato l’importanza di riferire situazioni scomode agli adulti di riferimento senza tentare di affrontarle da soli, un passaggio utile per il pubblico presente. L’incontro, cui ha partecipato anche lo staff comunicazione-marketing del Pisa, si è concluso con una foto collettiva.
A cura di Matteo Casini





