Il mondo del calcio piange Mauro Bellugi: non ce l’ha fatta, l’ex difensore di Inter, Bologna e Nazionale italiana degli anni 70. È morto stamattina in un ospedale di Milano. Aveva 71 anni, compiuti il 7 febbraio.
Recentemente aveva subito l’amputazione di entrambe le gambe come conseguenza del Covid-19 e la sua storia aveva commosso tutti per la forza d’animo con cui aveva affrontato il dramma dopo i primi momenti di sconforto. “Il Covid ha aggravato una mia malattia del sangue preesistente. Io non ho voglia di morire”. Bellugi era stato ricoverato in ospedale il 4 novembre scorso perché risultato positivo al Covid-19. Le sue condizioni di salute si erano aggravate nelle ultime settimane fino a richiedere l’intervento operatorio d’urgenza per complicanze sopraggiunte in seguito. Ma dopo l’amputazione delle gambe aveva continuato ad avere gravi problemi.
Bellugi lascia la moglie Loredana e la figlia Giada, che aveva avuto dalla prima moglie Donatella. I funerali martedì 23 febbraio alle 11 nella basilica di Sant’Ambrogio. Domani, nel derby, l’Inter lo ricordera’ con il lutto al braccio e un minuto di silenzio. Lutto al braccio anche per il Bologna stasera.