Situazione critica per i corsi d’acqua in Toscana
La Protezione Civile della Toscana mantiene alta l’attenzione sulla situazione meteorologica della regione, con precipitazioni ancora attive che interessano principalmente la fascia costiera livornese e si estendono anche ad altre province toscane. La situazione dei bacini idrografici è sotto stretto monitoraggio, con diversi fiumi che hanno raggiunto livelli significativi.
Nel territorio pisano, l’Era, importante affluente dell’Arno, ha registrato un colmo di piena di 7 metri a Capannoli, mantenendosi comunque al di sotto del secondo livello di guardia. La situazione, sebbene critica, rimane sotto controllo.
Particolare attenzione è rivolta al fiume Cecina, dove nelle prossime ore è atteso il passaggio del colmo di piena. All’idrometro di Steccaia, il livello delle acque ha già raggiunto i 7,4 metri, una quota che desta preoccupazione per le autorità locali.
Nel bacino del Cecina, si registrano situazioni di attenzione per diversi corsi d’acqua:
- Il Fine a Castellina Marittima ha raggiunto il primo livello di guardia
- Il torrente Sterza mostra una tendenza alla diminuzione dei livelli
- Particolare attenzione per i corsi fluviali nel fiorentino
Situazione dell’Arno
Un elemento rassicurante emerge dal monitoraggio dell’Arno, principale fiume della regione, dove al momento non si registrano criticità particolari. I dati pubblicati sono stati resi noti da ANSA TOSCANA