L’onda di piena del torrente Sterza, che scorre tra le colline di Montecatini Val di Cecina, aveva travolto nonna e nipote di 5 mesi.
E’ un dolore atroce quello che ha colpito la Val di Cecina. Oggi, lunedì 30 settembre, la straziante notizia: è stato ritrovato un corpo a seguito della piena del torrente Sterza a Montecatini Val di Cecina. Ricordiamo che la corrente fortissima dell’ondata di piena aveva trascinato via nonna e nipote di 5 mesi. Il corpo è stato ritrovato in località Aiaccia, a circa 5 km da dove sono stati travolti. Potrebbe essere della nonna dispersa, ma deve essere effettuato il riconoscimento. Ce l’avevano fatta a salvarsi padre, madre e nonno: avevano avuto il tempo di aggrapparsi ad alcuni alberi.
La conferma del ritrovamento di un corpo è arrivata dal Sindaco di Montecatini Val di Cecina Francesco Auriemma, raggiunto telefonicamente da VTrend.it.
Le ricerche erano partite nella notte tra lunedì 23 e martedì 24 settembre. La famiglia di turisti tedeschi aveva provato a rifugiarsi a causa dell’innalzamento del livello dell’acqua. I Vigili del Fuoco, impegnati nelle operazioni con sommozzatori, soccorritore fluviali, cinofili, dronisti e squadre ordinarie, hanno lavorato senza sosta per ritrovarli. Oggi però, anche le ultime briciole di speranza sono state spazzate via. Si cerca ancora il corpicino del bimbo.
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Il ritrovamento è avvenuto intorno alle 15:30 quando un operatore di mezzi pesanti di una ditta privata che lavorava alla rimozione dei detriti e dei cumuli vegetali, percorrendo una strada vicinale, ha scorto tra la vegetazione quel che poteva sembrare un corpo.
I Vigili del Fuoco e i Carabinieri giunti sul posto hanno constatato la presenza di un cadavere di sesso femminile. Al momento le condizioni del cadavere non consentono una identificazione certa. Proseguono le ricerche da parte del dispositivo di soccorso dei Vigili del Fuoco.
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