PONTEDERA. Due giovani, lui 22enne pisano e lei 16enne della Valdera, si conoscono su Instagram e si fidanzano. Dopo mesi di tradimenti, la giovane trova la forza di lasciare il ragazzo che, non accettando il gesto, inizia a perseguitarla con offese, minacce e ricatti, tra cui quella di far diventare virali una serie di foto della ragazza completamente nuda, inviategli quando stavano ancora insieme.
Dopo un’esasperata insistenza e ripetuti rapporti sessuali sotto costrizione, la giovane ha finalmente trovato il coraggio e la forza di parlarne ai genitori ed è scattata immediatamente la denuncia.
Le indagini hanno confermato la versione della minore ed è stata effettuata una perquisizione domiciliare a casa del 22enne, in cui sono stati sequestrati dispositivi elettronici pertinenti per il prosieguo dell’attività investigativa.
Si è proceduto, quindi, alla denuncia del ragazzo alla Procura della Repubblica di Pisa per reati di violenza sessuale e detenzione di materiale pedo-pornografico.
Il Commissariato ricorda, come più volte affrontato durante i periodici incontri tenutisi nelle scuole medie e superiori di Pontedera e della Valdera dal dirigente Vice Questore dr. Luigi Fezza, di evitare di mandare foto o video intimi che molto spesso vengono usati per ricatti o divulgati per ritorsione da fidanzati traditi o lasciati. Inoltre, il trasmettere foto di minori nudi o con parti intime a vista costituisce gravissimo reato punibile con il carcere dai 3 ai 5 anni.
