La bambina di origini senegalesi morta nell’incendio dello scorso 25 agosto viveva a Pontedera con la sua famiglia: il cordoglio dell’Amministrazione comunale.
PONTEDERA – L’incendio che è divampato in un palazzo in via Turi a Santa Croce sull’Arno lo scorso 25 agosto è costato la vita a una bambina di 4 anni di origini senegalesi. A scatenare le fiamme forse un forno a microonde.
A seguito della tragedia, anche l’amministrazione comunale di Pontedera ha espresso il suo cordoglio: “Il Comune di Pontedera esprime il proprio cordoglio ai familiari della bambina che ha perso la vita nel drammatico incendio avvenuto ieri a Santa Croce sull’Arno. E’ un lutto che colpisce un’intera comunità – ha detto la vicesindaca Carla Cocilova – la bambina risiedeva a Pontedera con la sua famiglia e metteremo in campo tutti gli strumenti per offrire aiuto ai parenti. E’ un momento di profondo dolore – ha aggiunto Cocilova – come Amministrazione Comunale garantiremo tutto il sostegno possibile”.