Si è tenuto martedi’ 23 dicembre l’ultimo sopralluogo in loco, sulla SS68 al bivio per Mazzolla, tra Anas e la ditta che eseguirà i lavori di messa in sicurezza e adeguamento del tratto stradale.
«Nei prossimi giorni sarà allestito il cantiere, mentre i lavori veri e propri inizieranno subito dopo il 6 gennaio, anche per evitare eventuali rallentamenti durante le festività», lo riporta Paolo Moschi» coordinatore Coalizione Volterra Civica.
«Quindi, – continua Moschi – il 2026 sarà l’anno dei lavori tanto attesi sulla SS 68, lavori voluti e perseguiti anche in maniera testarda dalla compagine civica da anni, e sostenuti dal Senatore Manfredi Potenti».
«A Gennaio partirà il primo lotto, il quale insisterà sull’adeguamento e messa in sicurezza dei tratti esistenti, come l’attuale avvallamento a Roncolla, che costringe attualmente il senso unico alternato, e San Francesco, dove il tratto stradale è ceduto per la presenza di acqua».
«Nel mese di febbraio – aggiunge Moschi – invece, appena arriverà il Via nazionale al Ministero dell’Ambiente, sarà possibile mettere mano ai tratti ex novo della strada, ovvero all’ammodernamento della 68, dove tra il bivio di Mazzolla e poi proseguendo, ( tra i km 42.7 e 44.2) sarà messa in sicurezza la frana e realizzata la nuova carreggiata con le misure adeguate ad una statale del 2026».
“Un’opera – aggiugne Paolo Moschi – tanto attesa che, una volta realizzata, non solo darà sicurezza al versante, con gli opportuni drenaggi e canalizzazione delle acque, ma che darà un volto nuovo ad uno dei tratti più obsoleti e pericolosi di questa importante strada.
Un risultato che i volterrani attendevano da decenni, in quanto la 68 è la strada dei pendolari ma anche quella del turismo.
A cura di: Paolo Moschi coordinatore Coalizione Volterra Civica





