Riportiamo integralmente le dichiarazioni dei Consiglieri comunali di “Vicopisano del Cambiamento” Roberto Orsolini, Marrica Villa Giobbi, Gian Matteo Giorgi e Mario Palmieri.

Nel Consiglio Comunale del 27 maggio è stata approvata la nuova delibera sull’adeguamento della TARI per l’anno 2025. Il provvedimento, che prevede un rincaro medio superiore al 5% per famiglie e imprese, ha ottenuto il voto favorevole della maggioranza, mentre il gruppo di opposizione Vicopisano del Cambiamento ha espresso un netto dissenso.
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- Paolo Vanoli (33%, 345 Votes)
- Mark van Bommel (21%, 215 Votes)
- Alberto Gilardino (19%, 200 Votes)
- Paolo Zanetti (12%, 125 Votes)
- Marco Giampaolo (8%, 86 Votes)
- Andrea Pirlo (6%, 59 Votes)
Voti totali: 1.030

Secondo i consiglieri di minoranza Roberto Orsolini, Marrica Villa Giobbi, Gian Matteo Giorgi e Mario Palmieri, si tratta dell’“ennesimo aumento” che grava su cittadini e attività economiche locali, a fronte – sostengono – di risultati deludenti sia in termini di efficienza che di sostenibilità del servizio.
«Ancora una volta – dichiarano i consiglieri – l’impalcatura imposta dal PD ci ha fagocitati in un carrozzone oneroso come ATO Costa, dove oltre cento comuni sono costretti a recepire decisioni dall’alto». È questo, secondo loro, uno dei nodi strutturali alla base degli aumenti.
Durante la seduta consiliare, il consigliere Mario Palmieri ha illustrato un quadro dei rincari dal 2020 ad oggi, parlando di una crescita del 32,86% per le famiglie e di oltre il 40% per le attività di ristorazione. «Numeri – ha detto – che rendono difficile parlare ancora di sostenibilità economica».
Anche il tema ambientale è stato sollevato: i consiglieri lamentano che, nonostante l’aumento delle tariffe, la raccolta differenziata non superi il 70% e venga effettuata con mezzi considerati inadeguati, contribuendo comunque all’emissione di CO₂. Inoltre, la scelta di posticipare il ritiro dei rifiuti al pomeriggio è stata definita «controproducente» sia in termini di decoro urbano che di qualità del servizio.
La gestione domestica dei rifiuti rappresenterebbe, per la minoranza, un ulteriore elemento critico: «Chi non dispone di spazi adeguati – affermano – si trova a convivere quotidianamente con i mastelli all’interno dell’abitazione».
Non mancano rilievi sul piano del contrasto agli abbandoni illegali: i consiglieri denunciano un numero “modesto” di sanzioni a fronte di numerose segnalazioni. In questo contesto, la consigliera Giobbi ha rivendicato un piccolo successo, riferendosi alla rimozione dei cassonetti gialli per gli abiti usati, da tempo al centro di segnalazioni e proteste.
Sul piano politico, il consigliere Giorgi ha criticato la posizione dell’assessore al ciclo dei rifiuti, Filippi, il quale ha definito il voto sulla TARI come “un atto formale” legato a decisioni sovracomunali. «Se non possiamo intervenire – ha replicato Giorgi – allora dovremmo almeno votare contro, per dare un segnale di dissenso».
Nonostante le richieste dell’opposizione, la delibera è stata approvata senza modifiche. «L’unica reazione dalla maggioranza – concludono i consiglieri di Vicopisano del Cambiamento – è stato un sorriso ironico. Ma ai cittadini, che stanno pagando la seconda rata della TARI, il sorriso non viene». Fonte: Comunicato stampa Roberto Orsolini, Marrica Villa Giobbi, Gian Matteo Giorgi, Mario Palmieri, Consiglieri comunali di Vicopisano del Cambiamento