la ditta ha consegnato un cronoprogramma provvisorio con una prima riapertura alla viabilità prevista intorno alla metà di Aprile.
28 gennaio 2024 – Si è svolta nella Sala Consiliare del Comune di Vicopisano la riunione sul cronoprogramma dei lavori al Ponte della Botte a cura della Provincia di Pisa. Presenti all’incontro il Presidente Massimiliano Angori, il Sindaco di Vicopisano Matteo Ferrucci e il Sindaco di Calcinaia Cristiano Alderigi, oltre alle Associazioni di categoria Assotir, Cna, Aema, Confesercenti e Confcommercio, nella consueta logica del confronto con le attività produttive, portato avanti dall’ente provinciale. Assente la ditta che sta svolgendo l’intervento.
“Le lavorazioni di questi giorni sono consistiti finalmente nel varo della prima trave tampone della infrastruttura, ma essendo la prima delle quattro travi e, viste le tempistiche dell’intervento slittate già precedentemente, la nostra struttura tecnica provinciale prevede una prima riapertura alla viabilità intorno alla metà di aprile, in base anche al cronoprogramma fornito provvisoriamente dalla stessa ditta appaltatrice”, afferma il Presidente Angori. “Come istituzioni, a questo punto, pur avendo presente che siamo di fronte a lavorazioni imponenti, chiediamo alla ditta di comprimere quanto più possibile i tempi di lavorazione. La Provincia di Pisa si è mossa formalmente in tal senso, già anche nelle scorse settimane, con i metodi previsti anche dal punto di vista giuridico. Inoltre, chiederemo alla ditta di rafforzare il cantiere, sempre nel rispetto dei tempi lavorativi delle singole risorse umane, garantendo più forza lavoro sull’infrastruttura, ed, eventualmente, mezzi, in maniera da rendere più spedite possibili le lavorazioni”, aggiunge Angori. “Sul fronte dei ristori per le attività produttive, nei giorni scorsi, come Provincia, abbiamo inviato un sollecito a Regione Toscana e a Governo affinché sia ascoltata la richiesta dei Comuni di Vicopisano e Calcinaia di conferire un indennizzo alle attività commerciali, e se possibile un anticipo di questo indennizzo, visto il protrarsi delle lavorazioni. Continueremo a monitorare da vicino la situazione, insistendo sulla ditta di organizzare tempi certi di chiusura delle varie fasi, e a breve sarà convocato un nuovo momento di confronto con le associazioni di categoria per monitare l’avanzamento dell’intervento”, conclude il Presidente Angori.