Questa estate a Terriciola si terranno tour guidati gratuiti.
Non serve una macchina del tempo per immergersi nella civiltà etrusca. Basta scendere pochi metri sotto le antiche vie di Terricciola, incantevole borgo collinare della provincia di Pisa. Dopo il grande successo nelle date primaverili, come comunica il Comune di Terricciola a VTrend, prosegue anche nei mesi estivi il ciclo di visite guidate gratuite all’Ipogeo del Belvedere e all’urna cineraria etrusca della chiesa di San Donato. L’iniziativa – organizzata dall’associazione Le Città Sotterranee Onlus, con il patrocinio del Comune di Terricciola – rappresenta un’occasione quasi unica nel suo genere. L’Ipogeo del Belvedere è infatti l’unico sito accessibile e visitabile in un distretto molto ampio. Non si tratta solo di un’antica tomba, ma di una vera e propria sede museale che ospita una straordinaria collezione di cippi funerari etruschi, rinvenuti nel territorio comunale.
Le prossime date da segnare:
- Domenica 29 giugno – ore 11:00 e ore 16:00
- Domenica 6 luglio – ore 11:00 e ore 16:00
- Domenica 13 luglio – ore 11:00 e ore 16:00
Le visite sono gratuite, ma è obbligatoria la prenotazione. Su richiesta, sono possibili visite in date differenti durante tutto l’anno. «Terricciola è un luogo in cui la storia affiora ovunque, anche nel sottosuolo. Con queste visite guidate gratuite vogliamo dare a cittadini e turisti l’opportunità di scoprire e riscoprire le origini del nostro territorio e di apprezzarne il valore archeologico, culturale e paesaggistico. Far conoscere il patrimonio significa anche restituirgli dignità e continuità», – sottolinea il sindaco, Matteo Arcenni.
L’Ipogeo del Belvedere, risalente al IV secolo a.C – è interamente scavato nel sabbione naturale. In origine tomba etrusca, successivamente adattato ad usi agro-vinicoli. Al suo si trovano reperti di altissimo valore come il Cippo de Poggiarelli, considerato tra gli esemplari più rilevanti della produzione materiale pisana. Il percorso di visita prosegue fino alla chiesa di san Donato di Terricciola che sorge nella parte più alta del nucleo originario dell’abitato, preceduta da una doppia rampa e da una scalinata, con una facciata dai rifacimenti ottocenteschi. Qui, murata sopra l’ingresso della canonica, si trova l’urna cineraria etrusca – testimonianza concreta del profondo legame tra questa terra e la civiltà etrusca.
«Tutto ciò che viene raccontato durante le visite – spiega Lorenzo Bacci, presidente dell’associazione Le Città Sotterranee – è il risultato di anni di studi condotti da diversi studiosi, me compreso. Ricerche scientifiche portate avanti su un territorio rimasto per troppo tempo ai margini dell’interesse accademico, almeno fino agli anni ’90. Per noi dell’associazione è un grande onore, ma anche un impegno costante. Gli accessi all’ipogeo sono contingentati per garantire la salvaguardia del sito e un’esperienza di qualità. La gestione degli afflussi non è semplice, ma la tutela viene sempre prima della promozione. In caso di alta affluenza, aumenteremo i turni di visita, e nuove date verranno comunicate prossimamente». Per partecipare alle visite è necessario prenotare al numero: 377 6904739.






