Ghiribelli: «80mila euro per la sicurezza dei nostri ragazzi. I lavori termineranno, se non ci sono imprevisti prima dell’inizio delle lezioni».
Il Comune di Castelfranco di Sotto ci comunica che gli interventi per la messa in sicurezza del plesso scolastico Guerrazzi di via Magenta verranno fatti. Si tratta di un intervento di oltre 80mila euro e l’inizio dei lavori è fissato per il 29 agosto con termine, salvo imprevisti, per il 10 settembre. I lavori prevedono la messa in sicurezza dei controsoffitti, le cui criticità sono emerse a seguito degli approfondimenti eseguiti da questa amministrazione, sulla scorta dei dubbi sollevati da una relazione commissionata dalla precedente amministrazione e che l’ex assessore Duranti all’epoca non ritenne necessario approfondire.
Le indagini svolte quest’anno nel periodo delle festività pasquali, infatti, hanno rilevato problemi di “sfondellamento” dei controsoffitti non portanti. Detto in altre parole, la scuola in alcune zone presenta un rivestimento non strutturale dei soffitti, che con il tempo si è deteriorato e potrebbe causare il distaccamento e la caduta di alcune porzioni, con tutti i pericoli che ne conseguono qualora non venisse fatto un intervento di messa in sicurezza. I lavori pianificati interesseranno alcuni locali scolastici del piano terra, alcuni locali del primo piano e le soffittature della palestra, toccando sia gli spazi usati dalla scuola primaria sia quelli della scuola dell’infanzia.
Negli ambienti scolastici al piano terra e al primo piano, là dove il rivestimento dei soffitti si presenta deteriorato, le parti ammalorate verranno definitivamente distaccate ed eliminate e il soffitto verrà consolidato con un sistema di placcaggi che ne garantiranno la tenuta futura. Per la palestra invece è stata scelta un’altra tecnica costruttiva per la messa in sicurezza. Infatti verranno montate delle reti in materiali ultra leggeri e molto resistenti, aderenti al soffitto esistente, che poi saranno rifinite con un leggero velo di intonaco. Questo intervento permetterà, oltre ad un ottimo risultato estetico, anche il consolidamento della struttura di copertura. Si tratta di un tecnica moderna di particolare precisione che viene utilizzata anche nei restauri conservativi degli edifici storicamente rilevanti e quindi soggetti a vincoli. Per accelerare i tempi, in modo da liberare il prima possibile i locali scolastici, l’impresa di pulizie lavorerà in modo sincronizzato con l’impresa edile e non appena una porzione del cantiere verrà terminata, partirà subito la pulizia dei locali, in modo da rispettare al meglio la tabella di marcia dei lavori che in questo modo non dovrebbero arrivare ad accavallarsi con l’inizio dell’anno scolastico fissata per metà settembre.

«Questo intervento come amministrazione ci sta particolarmente a cuore, perché si parla della sicurezza dei nostri ragazzi. Merita ricordare che nell’edificio del plesso di via Guerrazzi, insistono una scuola dell’infanzia e una scuola primaria, che sono frequentate ogni giorno da circa 500 ragazzi e quindi, per quanto possibile, non possiamo correre nessun rischio». A spiegarlo è l’Assessore ai lavori pubblici Monica Ghiribelli: «Della necessità urgente di questi lavori – continua Ghiribelli – ci siamo accorti quando abbiamo rinvenuto in comune una perizia, che era stata chiesta anni fa dall’amministrazione precedente e nella quale si metteva in dubbio la sicurezza della scuola. Per quanto fosse uno studio sommario, consigliava comunque caldamente di fare ulteriori approfondimenti. Quindi, pochi mesi dopo il nostro insediamento, abbiamo chiesto a tecnici specializzati di eseguire queste ulteriori verifiche sui calcestruzzi e sui solai, cosa che la giunta precedente non aveva mai fatto. Dalla nuova indagine di approfondimento, eseguita nei giorni di Pasqua 2025, è emerso che non vi erano problemi sulla struttura generale, ma era comunque necessario intervenire perché queste porzioni di controsoffittatura avrebbero potuto dare problemi e distaccarsi, rischiando di cadere sulla testa dei bambini. Rassicurati dai tecnici che potevamo lasciar finire l’anno scolastico in corso, abbiamo subito cominciato a pianificare, anche finanziariamente, l’intervento di messa in sicurezza in modo da poterlo eseguire in tempi rapidi senza interferire con l’inizio del nuovo anno scolastico.»
Ghiribelli prosegue: «Il 29 agosto partiranno i lavori, quelli che avrebbero dovuti essere stati eseguiti già dalla precedente amministrazione di centrosinistra, fosse stato solo per uno scrupolo di coscienza trattandosi della sicurezza di oltre 500 piccoli alunni. Se l’ex assessore Ilaria Duranti e la precedente giunta hanno scelto di ignorare i potenziali rischi paventati dagli accertamenti che loro stessi avevano commissionato, noi come amministrazione abbiamo scelto di non ignorare irresponsabilmente la questione, andando ad eseguire tutti gli approfondimenti necessari e predisponendo in tempi brevi tutti gli interventi necessari per garantire la sicurezza dei bambini. A differenza di chi ci ha preceduto noi non ce la siamo sentita di lasciar perdere la questione e mettere le perizie nel cassetto soltanto perché manifestavano un potenziale problema che comunque andava approfondito. Evidentemente abbiamo priorità diverse e per noi la sicurezza dei bambini non può essere messa nel dimenticatoio».