Imponente apparato organizzativo dietro al grande evento. Attese dalle 15 alle 20 mila persone. Marea di volontari coinvolti: circa trecento dai Vespa Club e altre centinaia dalle associazioni di Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di finanza.
PONTEDERA. Un’organizzazione senza precedenti per un evento straordinario che vedrà oltre 15 mila persone invadere Pontedera e la Valdera, dal 18 al 21 aprile.
Ieri sera, venerdì 8 marzo, al Piccolo Teatro Digitale di Pontedera si è tenuta una riunione operativa tra i Vespa Club della Toscana coinvolti nell’organizzazione dell’evento. Nel corso dell’incontro sono state coordinate le attività e mostrato il programma, non definitivo, dell’evento.
L’evento. L’edizione 2024 del Vespa World Days coincide con il centenario degli stabilimenti Piaggio a Pontedera e il 140° anniversario della nascita della Piaggio. I “Vespa World Days“ sono raduni turistici in cui il Vespa Club organizzatore si impegna a far scoprire le bellezze di casa proprio. Quest’anno saranno a Pontedera e la Valdera a far vivere ai partecipanti una vera e propria “esperienza toscana“ esplorando paesaggi e gustando le specialità gastronomiche.
Raduno Internazionale. L’evento richiama Vespa provenienti da oltre 54 Paesi diversi e da tutti e cinque i continenti. Degli 8 mila vespisti iscritti, 5.400 sono italiani, i restanti provengono da tutto il mondo: tra cui anche Australia, Argentina, Messico e Brasile. La portata internazionale del Vespa World Days è testimoniata anche dalla lingua ufficiale scelta per l’evento, l’inglese: “Questo non significa che durante l’evento parleremo soltanto inglese – spiega Eugenio Leone, vicepresidente del Vespa Club Pontedera – però avremo bisogno di volontari che parlino inglese per accogliere circa 2.000 stranieri iscritti. Molte strutture ricettive dell’intera provincia di Pisa sono già esaurite da settimane, segno dell’entusiasmo e dell’attesa per questo raduno unico”, conclude Leone.
Il programma di 4 giorni: l’inaugurazione ufficiale ci sarà giovedì 18 aprile intorno alle ore 15.00, il secondo giorno ci sarà la Gymkhana World Cup, la scuola di Regolarità e il Main show. Nella mattinata di sabato ci sarà la parata dei vespisti, poi il concorso d’eleganza e la serata di gala con le premiazioni. Nelle giornate di Sabato e Domenica si svolgerà la Vespa Rally Championship e l’evento si concluderà domenica pomeriggio con la cerimonia conclusiva.
Evento diffuso: coinvolta tutta la città. Pontedera si trasformerà completamente durante l’evento, coinvolgendo l’intera città: da piazza del mercato con il Vespa Village, al villaggio Piaggio, passando per il centro città e il Museo Piaggio. L’obiettivo degli organizzatori sarà quello di “Vespizzare Pontedera” allestendo il centro storico con bandierine e installazioni artistiche del mondo Vespa e coinvolgendo i negozi con vetrofanie dedicate alla Vespa.
Vespa Village. Il cuore dell’evento sarà in piazza del Mercato dove sarà allestito il Vespa Village dove ogni sera ci saranno spettacoli, musica, animazione di Radio Deejay e l’area food and beverage. Al Cineplex verrà allestita la centrale operativa da cui coordinare tutte le attività.
Annullo postale. Il 18 aprile, all’interno dello stand di Poste Italiane che verrà allestito al Vespa Village ci sarà la prima emissione del francobollo celebrativo per i 75 anni del Vespa Club d’Italia.
Tour turistici tra le colline. Gli iscritti all’evento potranno partecipare ai vari tour che sono stati organizzati. I vespisti avranno l’opportunità di immergersi in suggestivi tour che abbracciano luoghi della Valdera: come Peccioli, dove i vespisti passeranno attraverso la celebre passerella “Endless Sunset” in occasione della pararata. Altri tour andranno s Monte Pisano, a Pisa, a Terricciola-Lajatico (arrivando al teatro del silenzio), a Volterra e a Lari-Casciana Terme.
Serpentone di Vespa. La sfida organizzativa più grande sarà quella della parata che, molto probabilmente, si svolgerà sabato mattina. Una coda lunghissima di Vespa invaderanno le strade della Valdera modificando notevolmente il normale flusso del traffico. “Sono ancora in corso – spiega Eugenio Leone – i dialoghi tra Comuni della Valdera, la Prefettura, le Polizie Municipali e tutti gli enti coinvolti per definire la fattibilità e le modifiche alla viabilità necessarie per svolgere la parata”.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
S.L.