La vicenda ha suscitato profonda indignazione in tutta la comunità. In molti hanno espresso solidarietà, sottolineando l’importanza di difendere la memoria storica e culturale del territorio contro ogni forma di violenza o vandalismo.
Un grave atto di vandalismo ha colpito nella notte scorsa il Presepe Stellato di Piazza Spalletti, un’opera simbolo della tradizione e dell’identità di Ponte a Egola. L’installazione, realizzata dall’associazione Territorio in Comune con il contributo delle aziende locali, è stata distrutta in molte sue parti e, peggio ancora, oltraggiata.
Il Presepe, che rappresenta la natività attraverso una capanna ricavata da un bottale della conceria e personaggi realizzati in cuoio, aveva lo scopo di celebrare la fede e al contempo promuovere la cultura e le tradizioni del nostro territorio. Un progetto che si inseriva perfettamente nel cuore della comunità, raccogliendo ampi consensi tra i cittadini di Ponte a Egola e di San Miniato.
Il Sindaco di San Miniato Simone Giglioli, come primo cittadino e amministratore della comunità, ha espresso la sua ferma condanna per il gesto di inciviltà che ha colpito l’opera: “Questo è un atto vile, un oltraggio che colpisce la nostra identità e la nostra tradizione. Non possiamo accettare che simili gesti vengano perpetrati contro un’opera che non solo celebra la natività, ma racconta anche la nostra storia e il nostro legame con il territorio. La comunità di Ponte a Egola e l’intera Città di San Miniato non sono disposte ad accettare un simile scempio”.
L’associazione Territorio in Comune, che ha realizzato l’opera, ha immediatamente sporto denuncia alle Forze dell’ordine. Le indagini sono in corso, e le autorità invitano chiunque abbia visto o possa fornire informazioni utili a contattare i Carabinieri di San Miniato.