Per la conservazione e il trasporto del futuro vaccino anti-Covid sarà necessaria una temperatura di almeno -75°, la soluzione logistica arriva dalla Toscana.
Gli esperti del ministero della Salute hanno messo a punto la che prevederà la distribuzione del vaccino anti-Covid in Italia. Il documento contiene le indicazioni di ordine medico, precisando quali saranno le categorie di persone che riceveranno per prima il vaccino, e anche l’organizzazione logistica per la conservazione del futuro vaccino.
C’è una nuova sfida da affrontare: mantenere la catena del freddo durante il trasporto. Il vaccino infatti dovrà essere conservato a una temperatura compresa tra i 70 e gli 80 gradi sotto zero per tutta la catena, dalla produzione al trasporto fino alla somministrazione.
La soluzione logistica arriva dalla Toscana. L’azienda “Locatelli Meccanica” di Subbiano (Arezzo) è l’unica in Italia a realizzare una macchina che produce ghiaccio secco, in grado di mantenere il vaccino a una temperatura di -78 gradi. L’azienda toscana è già stata contattata dalle grandi aziende di traporti, che si stanno attrezzando per la distribuzione del vaccino. ll ministero della Salute ha anticipato che a occuparsi dell’organizzazione logistica, del trasporto e dello stoccaggio del vaccino sarà il commissario Arcuri. Senza dubbio l’azienda arentina “Locatelli meccanica” avrà un ruolo fondamentale per la buona riuscita della conservazione e distribuzione del vaccino contro il Covid-19 a tutti gli italiani.