Una pillola antivirale per contrastare il Covid sarà somministrata anche in Italia: con l’ok dell’AIFA, via alla distribuzione nelle Regioni. Attese anche la pillola di Pfizer e la terapia endovenosa Remdesivir.
A poco più di un anno dalla diffusione dei primi vaccini, arriva la pillola Molnupiravir per combattere su più fronti la stretta del Coronavirus.
L’ok arriva dall’AIFA, che ha autorizzato la distribuzione degli antivirali anche in Italia: la pillola sarà impiegata per il trattamento di pazienti con malattia lieve-moderata di recente insorgenza e dunque non ospedalizzati, ma più a rischio di sviluppare sintomatologia grave secondo le personali condizioni cliniche.
L’antivirale sarà quindi somministrato per uso orale, entro i primi 5 giorni dall’insorgenza dei sintomi. La terapia prevede l’assunzione di 4 compresse (200 mg) per 2 volte al dì durante l’arco di 5 giorni.
I dati sembrano incoraggianti: secondo studi di laboratorio l’antivirale ridurrebbe di circa il 30% il rischio di sviluppare malattia grave con conseguente ricovero o morte.
Attesa anche la pillola di Pfizer “Paxlovid” che ridurrebbe ulteriormente il rischio di ospedalizzazione e morte dell’ 89%.
Intanto EMA ha autorizzato anche il Remdesivir, antivirale da impiegare fino a 7 giorni dall’insorgenza dei primi sintomi per via endovenosa: il trattamento ha una durata di 3 giorni.
M.C.