La 34esima edizione del premio Najeda del Vivo si è svolta mercoledì sera in piazza Venti settembre. Una manifestazione che ha richiamato molto pubblico.
La serata è stata curata nell’organizzazione dal personale della biblioteca di Castelfranco di Sotto. Una premio di narrativa e poesia giovanile, rivolto ai giovani e nato in memoria della maestra scomparsa prematuramente e a cui la comunità di Castelfranco è rimasta legata.
Quest’anno la giuria in parte è stata rinnovata e alla fine è risultata composta dal presidente: Fabrizio Nelli e da Renza Biondi, Maria Grazia Boschi, Anna Brotini, Daniela Dini, Marisa Giorgi, Vittorio Nuti, Gigliola Pinori, Lucia Pucci, Miranda Scarlatti, Marco Volpi. Serena Andreini nel ruolo di segretario. Alla serata hanno partecipato oltre ai molti genitori anche il dirigente scolastico Sandro Sodini e la figlia di Najeda Del Vivo, Manuela Del Grande.
Questo l’elenco dei ragazzi e delle scuole premiate.
Per la scuola dell’infanzia sono stati giudicati meritevoli i disegni di Ginevra Marradi, Duccio Ulivieri, Rocchi Gaia.
Questi i premiati della scuola primaria, divisi per categoria, nella sezione narrativa. Per le classi prime la giuria ha premiato Aurora Kerciku, Allegra Miceli, Gabriele Paradisi.
Per le classi seconde i premi sono andati a Simone Bartalucci, Sara Kassid, Lorenzo Tronci, mentre Lavinia Ciullo e Marco Bini hanno ricevuto una menzione.
Per le classi terze il premio è andato a Aurora Vacante, Ambra Beqiri, Leonardo Bottoni. Per le classi quarte il premio è andato a Olivia Fabiani, Andrea Creanza, Mattia Toni, Ascanio Signorini, Antonio Marrone, Gabriele Pardi.
Nelle classi quinte i premiati sono: Matilde Diciotti, Greta Urici, Mattia Casula, mentre Federica Paternostro ha ottenuto una menzione della giuria.
Premiati anche nella sezione poesia. Nelle classi prime sono state premiate Evelyn Tallerico, Fam Mame Diara, Rim Sraidi. Nelle classi seconde Simone Bartalucci, Matilda Dileva, Lorenzo Tronci.
Nelle classi terze il premio è andato nell’ordine a Fatima Cappiello, Linda Lelli, Rim Farouki.
Per le classi quarte nei primi posti vi sono Olivia Fabiani, Maria Francesca Mereu, Mecrab Shahid e Bianca Regoli ha ricevuto una menzione della giuria.
Nelle quinte questi i premiati: Mohamed Zein Yousif Ahmed Younus, Adama Sambe, Leonardo Vassallo, Yasmine Farouki, Mohamed Essbah.
Nella scuola secondaria di primo grado i premiati sono stati i seguenti: nel concorso di narrativa per le classi prima e seconda Devis Gjeta, e per le classi terze Doaa Ezzahidy.
Alle scuole invece sono andati i premi in denaro grazie al componimento di un alunno che la giuria ha giudicato meritevole.
Per la scuola dell’infanzia ha vinto 100 euro l’Istituto Comprensivo Leonardo Da Vinci di Castelfranco di Sotto, del plesso di Villa Campanile grazie al componimento di Ginevra Marradi. Nella scuola primaria, nella sezione del primo ciclo ha vinto 150 euro il plesso di Guerrazzi con il componimento di Simone Bartalucci.
Per il secondo ciclo invece ha vinto 200 euro sempre la scuola Guerrazzi con il lavoro di Yousif. Per la scuola secondaria, nella categoria prima e seconda, ha vinto 200 euro il plesso di Castelfranco di Sotto con il componimento di Devis Gjeta.
Per le classi terze i 200 euro sono andati al plesso di Castelfranco di Sotto con il lavoro di Doaa Ezzahidy.
Una manifestazione importante per il territorio di Castelfranco che l’assessore alla scuola e alla cultura Nicola Sgueo ha commentato così:
«La 34esima edizione del premio di narrativa e poesia giovanile Najeda del Vivo si è presentata con alcune novità. In primo luogo, a differenza del passato, era rivolto solo ai ragazzi delle scuole presenti nel territorio del comune di Castelfranco di Sotto e inoltre abbiamo rinverdito una parte della giuria. I nuovi membri sono le orentanesi Marisa Giorgi e Daniela Dini, due insegnanti che hanno dedicato la vita all’istruzione dei bambini e dei ragazzi. In tal senso, quest’anno, abbiamo voluto dare spazio attivo anche al territorio delle nostre frazioni. Questo concorso è ormai un appuntamento consolidato, che nel nostro piccolo, negli anni, ha raggiunto anche un suo prestigio. Ciò è un motivo di orgoglio come assessore alla cultura e all’istruzione di questo comune. E forse non è un caso che proprio a Castelfranco sia nata e si sia consolidata una manifestazione così importante, rivolta alla creatività dei giovani. Sicuramente il nostro mondo della scuola, rappresentato dall’istituto comprensivo guidato oggi dal dirigente Sandro Sodini, è un ambiente in cui le capacità espressive dei nostri ragazzi crescono e si strutturano e poi generano i componimenti che stasera andremo a premiare. Un lavoro di cui credo che Najeda avrebbe apprezzato la genuinità e l’impegno. Un premio importante, quindi, perché qui si dà l’opportunità ai più giovani – e si motivano a farlo – di esprimersi. La letteratura, al pari di altre arti – perché di un’arte si tratta – è in primo luogo libertà, libertà di sognare, di vedere le cose in modo nuovo e poi di esprimersi. Alla fine, come affermavano gli umanisti del ‘500, dietro a ogni gesto artistico c’è un atto conoscitivo poiché per poter scrivere qualsiasi cosa, dobbiamo prima averla osservata a lungo, meditata e conosciuta nella sua forma più intima, per poi restituirla sublimata nella forma artistica».
«Nell’attuale edizione – ha concluso l’assessore Sgueo – «sono rimasto particolarmente colpito dal fatto che molti dei giovani autori abbiano scelto di parlare della natura, delle stagioni, degli aspetti talvolta ignorati da questo mondo rapido, liquido, ipertecnologico, e che al centro dei loro componimenti vi sia un tema naturale che si aggrega appieno a una sorta di realismo primigenio, che alla fine è sempre alla base di uno sviluppo culturale che sia individuale o generazionale». Fonte: Comune di Castelfranco di Sotto