Il giovane aveva già una misura cautela di divieto di avvicinamento al padre, sostituita con la custodia cautelare in carcere dopo ulteriori episodi di violenza e minacce nei confronti della madre.
PISA – I Carabinieri della Stazione di Pisa hanno eseguito un’ordinanza di sostituzione della misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa con quella della custodia cautelare in carcere nei confronti di un trentenne.
Nello specifico, l’uomo, che dalla fine del trascorso mese di settembre era stato sottoposto alla misura del divieto di avvicinamento al padre per diversi episodi di maltrattamenti commessi nei confronti dello stesso, in due occasioni successive si era infatti reso protagonista di ulteriori episodi di violenza e minacce anche nei confronti della madre, intimidita anche con l’ausilio di un coltello.
A seguito di tali avvenimenti, il Giudice, tenuto conto della pericolosità dell’uomo dimostrata dai diversi episodi di violenza e violazioni della misura cautelare alla quale era stato già sottoposto, ha emesso il provvedimento con il quale ha disposto nei suoi confronti l’applicazione della custodia cautelare in carcere.
Nel pomeriggio di ieri 18 ottobre, pertanto, l‘uomo, dopo la notifica del provvedimento, è stato portato al carcere “Don Bosco”.