Prodotto straordinario! Il tartufo bianco protagonista a La Serra.
Ci siamo! La Sagra del Tartufo Bianco e del Fungo Porcino che si tiene a La Serra – una frazione di San Miniato – è un evento attesissimo dagli amanti della gastronomia toscana e come da tradizione apre la stagione delle sagre e delle feste dedicate al tartufo bianco di San Miniato, la cui raccolta è iniziata lo scorso 10 settembre nei boschi tartufigeni di tutto l’areale delle colline samminiatesi. L’edizione del 2024 – la numero 17 – si svolgerà dal 27 al 29 settembre, con serate dedicate alla cena il venerdì e il sabato, mentre la domenica sarà possibile pranzare. Il menù sarà incentrato su due prelibatezze locali: il tartufo bianco delle colline samminiatesi e i funghi porcini, protagonisti di piatti come tagliolini al tartufo (serviti nella carta stagnola per preservarne l’aroma), lasagne ai funghi, uova al tartufo e funghi fritti.
Oltre alla gastronomia, durante la giornata di domenica sarà presente anche un mercatino di produttori locali. Gli stand si trovano presso il maxi padiglione del Circolo Arci La Serra in via Maremmana, location che consente lo svolgimento dell’evento anche in caso di maltempo. A organizzare è il locale circolo Arci, che si avvale della collaborazione di Fondazione San Miniato Promozione per la diffusione mediatica dell’iniziativa. Dopo l’evento a La Serra seguiranno quelli a Corazzano, Balconevisi, Ponte a Egola e San Miniato Basso, tutti graditi antipasti del gran finale rappresentato dalla 53esima edizione della Mostra Mercato del Tartufo Bianco di San Miniato in centro storico, che andrà in scena nei weekend del 16-17 e 23-24 novembre e 30 novembre – 1 dicembre.
Ecco le dichiarazioni degli intervenuti:
Cesare Profeti (presidente circolo Arci La Serra): “Dobbiamo offrire una bella immagine di un prodotto di altissimo livello come il nostro tartufo, che assoceremo ai funghi porcini. Speriamo in un’annata migliore, i primi segnali sono positivi rispetto al 2023. L’obiettivo nostro rimane quello di lavorare per finire i lavori alla nuova sede del circolo, magari entro il 2024”.
Azzurra Gronchi (presidente Fondazione SMP): “E’ il primo appuntamento della stagione del tartufo bianco ed è anche il primo per me come presidente. Iniziamo con dei bellissimi tartufi e speriamo che la raccolta quest’anno sia migliore, per rendere questo fungo ipogeo più accessibile. Noi intanto lavoriamo per la Mostra Mercato del tartufo bianco, che verrà preceduta da tutte le belle iniziative nelle frazioni di San Miniato”.
Luca Fontanelli (Gazzarrini Tartufi, ha messo a disposizione i tartufi per le foto di rito): “Il clima di giugno e della prima metà di luglio con le piogge ha aiutato: i primi tartufi sono già di qualità e se non cambia niente sono convinto che anche le quantità saranno ottime. La Serra sicuramente farà un grande lavoro, perché i numeri che registrano ogni anno parlano per loro”.
Simone Giglioli (sindaco San Miniato): “Lo scorso anno dicemmo che nel 2024 avremmo avuto una calendarizzazione diversa delle sagre per il cambiamento della legge regionale sulla raccolta, però la Regione almeno per quest’anno ha lasciato tutto com’è. Sono felice di inaugurare questa nuova stagione a La Serra con la neo presidente Gronchi e con il cda e la struttura di San Miniato Promozione. Il tartufo per San Miniato rimane un gioiello, non solo a livello economico”.
*Alla conferenza stampa erano presenti anche Tiberio Mannaioni (consigliere circolo Arci), Matteo Betti (presidente consiglio comunale S.Miniato), Gabriella Tessieri (direttore organizzativo Fondazione SMP), Sandro Saccuti (consigliere Fondazione SMP), Domenico Barsotti (vicepresidente Fondazione SMP) e Massimo Tofanelli (consigliere Associazione Tartufai delle Colline Sanminiatesi) FONTE: UFFICIO STAMPA FONDAZIONE SMP