ESCLUSIVA VT – A Fornacette, in via delle Case Vecchie, “Tifo Pisa” è il punto di riferimento dei tifosi nerazzurri. Il titolare, Fabio Grasci Puccini, racconta l’entusiasmo per il ritorno del Pisa in Serie A.
Il cuore del tifo nerazzurro batte a Fornacette, in via delle Case Vecchie, dove “Tifo Pisa” è diventato negli anni il punto di riferimento per gli appassionati della squadra. Quest’anno, con il Pisa tornato in Serie A, l’atmosfera è ancora più speciale: entusiasmo e curiosità hanno coinvolto non solo i tifosi storici ma anche chi si era allontanato dal calcio. Fabio Grasci Puccini, titolare del negozio, racconta come la nuova stagione stia trasformando il negozio in un vero centro di aggregazione per tutta la comunità nerazzurra.

«In questo periodo il negozio sta andando molto bene» dichiara Fabio Grasci Puccini a VTrend.it. «Ci eravamo sentiti proprio nel periodo della promozione: sta andando come lo avevamo lasciato alla fine del campionato (Clicca qui per leggere l’articolo precedente)».
«C’è molto entusiasmo, c’è comunque la Serie A, indipendentemente dai risultati iniziali. La gente è contenta, si sono avvicinate molte più persone, anche tanti ragazzi, e anche gente che magari andava allo stadio ai tempi di Romeo e ora si sta riavvicinando. Bello vedere i nonni che portano i nipoti allo Stadio» continua Grasci Puccini.
L’aumento dell’entusiasmo si è riflesso anche nelle vendite. «I gadget più richiesti, in questo momento, sono tutto il materiale ufficiale» aggiunge. «Se prima vendevo anche materiale del negozio (con scritte “Tifo Pisa”, ndr) ora la richiesta si è spostata proprio sul materiale Adidas: tute, magliette, maglie da gioco, pantaloncini, insomma tutto il merchandising ufficiale del Pisa Sporting Club. La richiesta è cambiata ed è molto aumentata» spiega.
Ma non mancano le novità introdotte per i tifosi. «Per quanto riguarda i prodotti nuovi, mi sono un po’ adattato: ho iniziato direttamente in negozio a fare le maglie personalizzate» prosegue. «Se qualcuno vuole una scritta su una maglia di un colore diverso da quello in esposizione, avendo le stampe pronte posso proporgliela»
«Questo è stato un nostro piccolo cambiamento. Un’altra novità è la sciarpa doppia ufficiale del Pisa Sporting Club: la sciarpa della partita, ad esempio Pisa-Roma, con la data e la scritta della giornata. È un oggetto che è piaciuto molto, una grossa novità che non era mai stata fatta a Pisa durante i campionati. Sta andando molto bene, c’è molta richiesta e c’è chi le colleziona. Io sono tra questi!» continua Grasci Puccini.
L’entusiasmo ha travolto anche il settore abbonamenti. «Per quanto riguarda gli abbonamenti, c’è stata una vera e propria caccia» racconta. «La campagna abbonamenti è iniziata il 18 agosto nel pomeriggio, ma il primo cliente è arrivato a Ferragosto, la sera alle 22. Lo so perché è un ragazzo che conosco, che mi ha mandato la foto: era già davanti al negozio e ha dormito lì tre notti» sottolinea.
«Se ci fossero stati 5.000 abbonamenti in più per la curva, li avrebbero comprati, ma la curva è quella e più di così non ci si può andare. Credo che la società abbia fatto un ottimo lavoro, soprattutto per il fatto che, se all’inizio aveva dato meno abbonamenti di quelli che ci aspettavamo, con i mini-abbonamenti ha integrato gli scontenti, quelli che non erano riusciti ad avere l’abbonamento vero e proprio» conclude Grasci Puccini.