Continuano i consueti servizi della Polizia di Stato nella zona della stazione ferroviaria, “sorvegliata speciale” perché la vicinanza delle fermate di treni ed autobus nella zona favoriscono la mobilità non solo degli spacciatori, ma anche degli acquirenti.
Ieri sera gli agenti delle volanti della Polizia hanno intravisto in una via laterale, mentre percorrevano viale Bonaini, un tunisino che, benchè giovane, appena 26enne, è noto per i suoi numerosi trascorsi in materia di stupefacenti. Da ultimo, era stato arrestato dalla Squadra Mobile della Questura di Pisa nel gennaio del 2020 per stupefacenti. I poliziotti hanno blocaato il giovane mentre tentava di allontanarsi frettolosamente dalla zona e lo hanno sottoposto a una perquisizione personale: addosso aveva 5 dosi di cocaina e la somma di 520 euro, ritenuta provento di spaccio dato che peraltro il 26enne è irregolare sul territorio nazionale e nullafacente.
Il giovane spacciatore è stato accompagnato in Questura e, dopo la denuncia alla Procura della Repubblica per il reato di detenzione ai fini di spaccio, trattenuto in Questura dove l’ Ufficio Immigrazione ha chiesto ed ottenuto che fosse accompagnato al Centro di Permanenza e Rimpatrio di Gradisca d’ Isonzo (GO), che perfezionerà la procedura per la sua definitiva espulsione dal territorio nazionale su un aereo. Oggi pomeriggio lascerà Pisa, che negli ultimi 3 anni lo ha visto protagonista in negativo tra la zona delle Vettovaglie e la
Stazione, e sarà scortato da una pattuglia della Polizia di Stato in Friuli.