239 ispezioni effettuate dal NAS di Livorno durante il periodo estivo: irregolarità, sanzioni e chiusura di esercizi commerciali.
Il Nucleo Antisofisticazioni e Sanità (NAS) di Livorno ha concluso un’intensa attività di controllo sul territorio pisano, finalizzata alla tutela della salute pubblica e dei consumatori. I dati sono riferiti ai controlli posti in essere nell’arco della stagione estiva. Nello specifico nel periodo compreso tra il I° giugno ed il 30 settembre sono state effettuate 239 ispezioni, con un focus particolare sul settore della ristorazione e della somministrazione di alimenti e bevande. I risultati evidenziano un impegno costante nel garantire la sicurezza alimentare e la qualità dei prodotti offerti al pubblico permettendo di conseguire i seguenti dati: Non conformità: 68; Persone segnalate: 67 all’Autorità Amministrativa; Sanzioni amministrative: 110, per un totale di oltre 73.000.000 €.
Oltre 105 controlli rivolti al settore della somministrazione di alimenti e bevande (ristorazione, bar, distribuzione) con la chiusura di 12 esercizi commerciali per gravi carenze igienico-sanitarie (presenza di sporco diffuso e pregresso, escrementi di animali infestanti); Oltre 78 kg con 10 sequestri di alimenti irregolari per mancata tracciabilità, irregolarità nelle modalità di conservazione, pessime condizioni igienico-sanitarie degli esercizi commerciali. 89 le sanzioni amministrative elevante per un importo di oltre 55.000.000 € nonché numerosi i casi di sequestro di alimenti nei bazar etnici e di prodotti cosmetici non conformi alle normative vigenti, con 30 controlli eseguiti per lo specifico target con 10 violazioni contestate per un totale di 12.000 € ed un totale di 500 confezioni di prodotti (creme, oli per capelli) sequestrate per violazioni in materia di codice del consumo. Il NAS di Livorno continuerà a intensificare i controlli sul territorio, con l’obiettivo di garantire un elevato livello di tutela della salute pubblica e dei consumatori.