PONSACCO. ”Operazione riuscita! – commenta soddisfatta la Sindaca Francesca Brogi – E’ stato un lavoro complesso ma grazie alla collaborazione tra Comune e scuola siamo riusciti ad ottenere quello che volevamo e dare delle certezze ai genitori e ai loro ragazzi.”
Si è svolta martedì pomeriggio presso l’Auditorium Don Meliani la riunione tra il Comune di Ponsacco, l’Istituto scolastico Lapo Niccolini e i genitori rappresentanti di tutte le classi delle scuole ponsacchine. Oggetto dell’incontro il rientro a scuola in presenza alla prima campanella di settembre, una delle sfide più importanti e delicate di questa estate post-Covid19. Fin dall’uscita delle linee guida ministeriali, Comune e scuola si sono messi a lavoro per assicurare agli alunni il rientro in presenza fin dal primo giorno di scuola, facendo fronte alla necessità di recuperare spazi
aggiuntivi e conseguentemente di riorganizzare tutti i servizi scolastici.
Continua il primo cittadino “I mesi di lockdown sono stati difficili per tutti e sicuramente i nostri alunni e le rispettive famiglie sono tra coloro che hanno sofferto maggiormente il distanziamento sociale e il distacco dall’ambiente scolastico. Garantire loro il ritorno in presenza fin da subito era per noi la priorità”. L’esigenza di redistribuire i ragazzi con un maggior distanziamento nel rispetto delle normative anti-Covid ha comportato per l’Amministrazione comunale la necessità di trovare spazi aggiuntivi per ricavare nuove aule per le attività didattiche e laboratoriali. Da qui la decisione di noleggiare sei moduli prefabbricati, pensati appositamente per questo tipo di bisogni, che verranno installati nel cortile delle scuole medie, in continuità rispetto al plesso della scuola secondaria. Inoltre grazie a lavori di manutenzione straordinaria saranno ricavate aule aggiuntive nei plessi Giusti e Le Melorie e sarà recuperato tutto il terzo piano della scuola media e lì saranno ricollocati importanti spazi come ad esempio l’aula di musica. L’arrivo e l’installazione dei moduli è previsto per inizio ottobre; nell’attesa verranno recuperate le aule mancanti dalla ludoteca della scuola Borghi e da Villa Elisa.
Alle parole della Sindaca si aggiungono quelle della Dirigente scolastica Maura Biasci: “Non posso nascondere la forte preoccupazione che ho provato in questi mesi per garantire a settembre il rientro in sicurezza per gli studenti dell’Istituto. I numerosi incontri con l’Amministrazione, a partire dal Sindaco, agli Assessori e ai Tecnici, ci hanno resi coscienti del lavoro complicato da effettuare, a fronte di una popolazione scolastica che supera le 1.600 unità, suddivise in 12 plessi, molti dei quali si sono rivelati insufficienti all’accoglienza degli iscritti e frequentanti in base alle norme del distanziamento. Il dettagliato piano di intervento strutturale, organizzativo e didattico esposto ai genitori è frutto di collaborazione tra le Istituzioni e di notevole impegno da parte di tutti e ha reso “più lieve” il carico di responsabilità che mi compete per il ruolo che ricopro. In particolare voglio ricordare la costante presenza della nostra Presidente del Consiglio di Istituto, Irene Capannini, che ha assolto al compito di rappresentare tutti i genitori e la scuola in momenti difficili come quelli della chiusura a marzo e l’organizzazione della didattica a distanza, così come adesso nella ricerca di soluzioni per un rientro il più sereno possibile. Fondamentale adesso sarà l’organico aggiuntivo che è stato richiesto al Ministero, sia docente che ATA: la buona riuscita di quanto abbiamo tutti insieme faticosamente progettato può essere realizzato con risorse indispensabili per
assicurare a tutti una didattica normale”.
Le fa eco l’Assessore alla pubblica istruzione Stefania Macchi, che insieme all’Assessore ai lavori pubblici Massimiliano Bagnoli hanno seguito da vicino tutto l’iter: “Si tratta di un risultato non scontato. Oltre a dover recuperare gli spazi mancanti, abbiamo dovuto ripensare tutti i servizi scolastici come lo scuolabus e la mensa, che saranno puntualmente garantiti grazie alla preziosa collaborazione tra Comune, scuola e aziende che svolgono questi servizi. Ma non solo, questa riorganizzazione ci ha dato l’opportunità di metterci subito a lavoro anche su progetti che erano già nelle nostre agende, come ad esempio l’introduzione, accanto allo scuolabus, del pedibus, un servizio innovativo ed educativo che ci impegneremo a portare avanti”.
“Anche sul fronte manutenzioni e lavori pubblici, la necessaria riorganizzazione ha costituito un’opportunità di miglioramento delle strutture esistenti – commenta l’Assessore Massimiliano Bagnoli – Si tratta di uno sforzo economico non indifferente per il nostro Comune, considerati i 200 mila euro per il noleggio dei moduli, circa 90 mila euro per il recupero del terzo piano e altri 100 mila per le manutenzioni. Uno sforzo però doveroso, vista l’importanza di arrivare presto ad una soluzione certa per i nostri bambini”. Insegnanti e genitori hanno ringraziato l’Amministrazione comunale e la Dirigenza scolastica soddisfatti del lavoro svolto in vista di settembre.