BIENTINA. Dopo lo screening di massa Covid-19 di ”Territori Sicuri” che ha investito il comune di Bientina, il sindaco Dario Carmassi, attraverso mezzo social, fornisce i primi numeri dell’operazione effettuata.
Durante i tre giorni di screening (leggi QUI) sono stati prenotati un totale di 2.441 tamponi, con una media di 814 al giorno da effettuare 27 ogni ora, uno ogni due minuti. A presentarsi è stato circa il 29% della popolazione bientinese. Al “drive through”, allestito nel parcheggio delle scuole in via Leonardo da Vinci sono stati coinvolti 7 infermieri al giorno, con il supporto di 5 associazioni di volontariato (Misericordie, Anpas e Croce Rossa per la parte sanitaria, Racchetta e Associazioni Nazionale Carabinieri per la gestione stradale). Il primo cittadino ha inoltre stimato anche “90 pezzi dolci per le colazioni di lavoratori e volontari (grazie Giuseppe Ferranti), 65 transenne posizionate per creare il “drive”, decine di caffè offerti a lavoratori e volontari (grazie Sextum Bientina)”.
“455/100.000 il rapporto positivi/abitanti a domenica scorsa – ha continuato il primo cittadino -, vedremo quanto domenica prossima -. Centinaia di commenti sui social, alcuni scettici (vi capisco ma non vi giustifico), moltissimi soddisfatti. Un solo virus (con varianti) contro cui lavoriamo da un anno, in tutto il mondo, per ottenere di nuovo indietro uno dei nostri tesori più preziosi: stare insieme. Poi ci sono i numeri che usciranno nelle prossime ore. Quanti nuovi positivi emersi dalla screening? Quanti in tutto? Quanti negli ultimi sette giorni? I risultati e i dati aggregati che ci forniranno i sanitari serviranno a capire meglio il fenomeno a Bientina”.
“Conoscere quanti più positivi, soprattutto positivi asintomatici, e comportarsi di conseguenza è, in attesa del vaccino per tutti, la nostra migliore chance di contenimento del virus – ha concluso Carmassi -. Saremmo potuti essere di più. Ma non siamo stati in pochi. Perfettamente in linea con gli altri comuni toscani che hanno attuato lo stesso protocollo. E in quei comuni, dopo, la curva si è abbassata sensibilmente. Sono moderatamente ottimista, diciamo. Infine Carmassi ci ha tenuto a ringraziare la Regione Toscana e Anci Toscana. Infiniti grazie sono poi andati ad ASL Toscana Nordovest, ma soprattutto a tutti coloro che hanno speso alcuni minuti del proprio tempo per sé e per gli altri. ”È stato un bel gesto. Fatto aprendo la bocca e porgendo il naso, certo, ma comunque bello”.