L’uomo si era reso irreperibile a seguito dell’operazione “Giulietta”.
I Carabinieri della Stazione di Santa Croce sull’Arno (PI), nella decorsa mattinata hanno dato esecuzione all’ordinanza della misura cautelare in carcere nei confronti dell’ultimo soggetto che si era reso irreperibile a seguito di quella che è stata meglio denominata operazione “Giulietta”.
L’indagine, avviata nell’aprile 2022, nasce a seguito di una serie di furti perpetrati in alcune abitazioni dei Comuni del Samminiatese. Nello specifico, l’attività d’indagine posta in essere dai Carabinieri permise, infatti, di ricostruire con dovizia di particolari le modalità con cui i membri dell’associazione criminale, composta da 4 soggetti italiani tutti dimoranti nel Comprensorio del Cuoio, si erano anche organizzati nel raccogliere ori ricettati, provenienti da altri delitti e, successivamente, avviarli verso la fusione per la trasformazione in lingotti.
L’Autorità Giudiziaria pisana, concordando con le risultanze delle indagini dell’Arma emise, nei confronti di tre dei componenti il sodalizio, ordinanza di custodia cautelare in carcere, mentre per uno di questi furono disposti gli arresti domiciliari.
L’uomo nei cui confronti i Carabinieri hanno eseguito il provvedimento cautelare (unico dei tre emessi ancora da eseguire), evaso dagli arresti domiciliari cui era sottoposto in ragione dei furti commessi, è stato rintracciato grazie ad un mandato di arresto europeo, in un paese dell’Unione Europa, estradato in Italia e ristretto presso la Casa Circondariale di Prato.
Fonte: Comando Provinciale Carabinieri di Pisa