La celebrazione solenne del santo martire patrono di Bientina, San Valentino, ricorre ogni 5 anni: Don Ettore ci introduce ai festeggiamenti del 2024.
BIENTINA – Da lungo tempo ormai la cittadina di Bientina celebra la ricorrenza dedicata al patrono San Valentino Martire, le cui spoglie sono conservate nella Pieve di Santa Maria Assunta. La festa principale si svolge ogni anno la domenica di Pentecoste ma le celebrazioni cominciano il sabato e proseguono fino al martedì. Ogni cinque anni alla commemorazione religiosa del Santo vengono inoltre rivolte un’attenzione e una solennità maggiori come sarà per questo 2024: il parroco di Bientina, Don Ettore, ci introduce alla prossima ricorrenza.
- Don Ettore, chi è San Valentino nella religione cattolica e come è diventato patrono di Bientina?
San Valentino è un santo martire che ha dato la sua vita per il Vangelo: la sua figura risale al quarto secolo dopo Cristo e viene infatti ricordata per aver subito il taglio della gola dopo il rifiuto di offrire il sacrificio agli idoli. Il corpo di San Valentino, sepolto nelle catacombe di San Callisto, venne condotto a Bientina nel 1699, quando i fedeli sentirono il bisogno di portare la protezione di un santo alla loro chiesa: era il giorno della Pentecoste, per questo la ricorrenza si celebra ogni anno nel cinquantesimo giorno dopo la Pasqua, quando si ricorda la discesa dello Spirito Santo.
- Ogni 5 anni la ricorrenza assume tuttavia una maggiore solennità, con celebrazioni particolari, come sarà anche per questo 2024. Come si svolgerà la festa?
Ogni 5 anni si celebra una festa ancora più solenne e il 2024 è esattamente uno degli anni interessati. La processione dedicata al santo sarà più lunga rispetto a quella degli altri anni e porterà non solo il busto con la reliquia ma un’urna con l’intero corpo del martire. A quella principale precedono e seguono altre celebrazioni: questa sera (17 maggio) il busto del santo sarà condotto al cimitero per la Santa messa in memoria dei defunti, mentre domani (sabato 18 maggio) si terrà la solenne processione con il Parroco di Cascina, Mons. Paolo Paoletti. Domenica 19 accoglieremo invece l’Arcivescovo alle ore 10:00 e poi alle 11:00 Mons. Giusti, vescovo Livorno; la Santa messa delle 18.30 sarà invece celebrata dal sacerdote esorcista di Livorno, Don Claudio Ciurli, perché il santo viene spesso invocato per la liberazione dai mali di corpo e dello spirito. Lunedi 20 alle 11:00 una messa solenne sarà invece concelebrata da tutti i sacerdoti del vicariato Pontedera lungomonte, presieduta dal priore di Montenero, Don Luca Giustarini. La sera il sacerdote Don Alessio Biagioni dirà invece la messa 18:30. I festeggiamenti si concluderanno dunque martedì 21 maggio alle 21.30 con la messa celebrata da Don Mario Brotini, presidente della fondazione Madonna del Soccorso che realizzerà anche una nuova RSA a Bientina in piazza Martiri della Libertà, nella vecchia sede delle scuole elementari: con patrocinio della Parrocchia e del Comune di Bientina, la struttura ospiterà 48 anziani.
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Di Martina Crecchi