L’uomo, 67 anni, di origini statunitensi, è stato soccorso in codice rosso dai sanitari del 118. Ma purtroppo per lui non c’è stato nulla da fare.
Un turista statunitense di 67 anni si è sentito male mentre si trovava in cima alla Cupola del Brunelleschi del Duomo di Firenze e nonostante i soccorsi, peraltro complicati dall’altezza, è arrivato morto in ospedale. A riportarlo è Rai Toscana.
Ieri alle ore 8:50 in cima alla Cupola, nella terrazza panoramica, a circa 91 metri di altezza, il cittadino americano ha accusato un malore.
Il personale presente in servizio ha chiamato subito i soccorsi: sono intervenute due autoambulanze e un’automedica, rispettivamente una della Croce Rossa e una della Misericordia. Successivamente sono intervenuti i vigili del fuoco con attrezzature e mezzi adeguati per soccorrere il turista, una scala aerea era presente adiacente alla Cattedrale lato porta dei Canonici. Dopo le ore 11.00 il turista è stato trasportato da una autoambulanza in ospedale ma durante il tragitto è deceduto.
L’opera di Santa Maria del Fiore, in una nota, fa presente che: “la Cattedrale, la Cupola del Brunelleschi e il Campanile Di Giotto, insieme ad altri monumenti gestiti dall’Opera di Santa Maria del Fiore sono forniti di regolari documenti di valutazione dei rischi ai sensi del D.lgs.81/2008 m. e i. Inoltre i Lavoratori dell’Opera sono stati informati e formati ai sensi degli Artt. 36 e 37 del suddetto Decreto legislativo”. Inoltre si spiega che: “sul sito dell’Opera da sempre è evidenziato che la salita alla Cupola del Brunelleschi e al Campanile di Giotto è fortemente sconsigliata a persone che hanno problemi fisici ed in particolare a quelli con problemi cardiocircolatori”. Al termine delle operazioni gli ingressi alla Cupola sono stati riaperti.