Sono apparse stamattina sui social alcune foto che ritraggono una macchina distrutta: impossibile scorrere oltre senza leggere la storia.
Noi di VTrend.it abbiamo parlato con Domenico Marino, 25 anni, di Palaia. Si tratta della storia di un ragazzo che si è miracolosamente salvato, forse perché qualcuno da lassù lo protegge.
Ancora un po’ scosso, ma felice di poterlo raccontare, ci ha spiegato i dettagli dell’incidente in cui è rimasto coinvolto ieri notte e da cui, fortunatamente, è uscito indenne.
“Penso si tratti proprio di mio nonno, che è venuto a mancare 2 anni fa, il 15 aprile. E’ il secondo incidente, ma stavolta non ci ha messo solo ‘una mano’, mi ha salvato con tutto se stesso“, ci racconta Domenico.
“Sono sempre rimasto cosciente, tutto il tempo. Mi sono subito reso conto di essere rotolato con l’auto tante volte, forse 10. 500 metri a rotolare, 3 cartelli portati via. Sono stato fortunato“, continua nel suo racconto il 25enne.
“Non vedevo l’ora di uscire dalla macchina, non riuscivo a togliermi la cintura ed aprire la portiera perché c’era il blocco. Ho sfondato tutto.
Quando la macchina si è fermata, era cappottata. Ero a testa in giù. Un ragazzo mi ha aiutato a girarla per metterla in sicurezza: è stata la prima cosa che ho pensato di fare appena mi son visto salvo“, ci spiega Domenico.
Domenico ci tiene tanto a ringraziare i proprietari del Verano’s Bar Pasticceria di Val di Cava, frazione del comune di Ponsacco e la coppia di ragazzi che mentre attendevano il pullman stamani all’alba lo hanno soccorso e chiamato il 118.
“Sono un soccorritore, mi sono reso conto subito che ‘mi era andata bene’ e ho parlato con gli operatori del 118. Ho chiesto che non venissero. Nel caso le mie condizioni fossero peggiorate, li avrei chiamati successivamente”, conclude Domenico.
V.G.
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