Rissa in piazza delle Vettovaglie, Ziello (Lega) chiede maggiore sicurezza a Pisa e interventi immediati sul territorio.

Dopo la rissa avvenuta in piazza delle Vettovaglie a Pisa, interviene con toni duri il deputato pisano della Lega, Edoardo Ziello, che punta il dito contro l’attuale gestione della sicurezza in città e chiede un cambio di rotta.
«Sull’ennesima rissa scoppiata in piazza delle Vettovaglie non è possibile minimizzare o scaricare la responsabilità verso altre istituzioni o sui commercianti perché i cittadini non hanno l’anello al naso», afferma Ziello.

Il parlamentare ricorda gli impegni assunti durante la campagna elettorale comunale: «Nel programma del sindaco, con cui abbiamo rivinto le elezioni nel 2023, c’è scritto, chiaramente, che avremmo completato il duro lavoro di messa in sicurezza della città, portato avanti dal 2018, su mia indicazione con attuazione da parte dell’Assessore della Lega, Giovanna Bonanno».
Secondo Ziello, il problema sarebbe nato dall’abbandono delle linee guida da lui suggerite: «Occorre avere il coraggio di ammettere che da quando, inspiegabilmente, non sono stati più ascoltati i miei consigli, in termini di investimenti del comune sul comparto sicurezza, la nostra città ha vissuto molti fenomeni che era abituata a vedere quando alla guida c’era il Pd».
Il deputato denuncia un indebolimento del corpo di polizia municipale: «Il personale della polizia municipale è diminuito e l’età media si è innalzata. Sono calate le risorse per la strumentazione degli agenti. L’installazione delle telecamere avviene a rilento (si va di sei mesi in sei mesi) e non c’è più una dislocazione dei servizi di vigilanza del territorio con una programmazione strutturale alle spalle, senza contare il morale che si registra nel comando: completamente a terra».
Ziello individua tre cause principali di questa situazione: «1) L’assurdo siluramento del Dott. Paolo Migliorini soltanto perché considerato da tutti vicino a me da un punto di vista di visione operativa e dinamica dell’impiego della polizia locale (come se dovessimo avere un approccio della polizia municipale esclusivamente basato sulla gestione del traffico veicolare e ‘stacca multe’ come quello che ha la sinistra);
2) Aver deciso di far tenere la delega della polizia municipale al sindaco che, per ovvie ragioni, difficilmente può gestirla se non quando si ha la passione per il comparto, ma non è questo il caso;
3) Aver preferito dare la precedenza ad altri settori e ad eventi di pura immagine che non danno alcun servizio al cittadino se non a chi li realizza».
Infine, l’esponente leghista lega la questione sicurezza anche al clima politico attuale: «Adesso siamo in piena campagna elettorale per le elezioni regionali del 12 e 13 ottobre per cui sono sicuro che nessuno toccherà niente per questioni meramente politiche, ma passata la tornata regionale, sarà obbligatorio metterci mano e noi della Lega lo chiediamo già adesso perché non permetteremo a nessuno di trascurare la priorità di chi ci ha votato, ovvero la sicurezza ed indebolire le mie azioni di rafforzamento della vigilanza con i rinforzi di polizia e di militari di ‘Strade Sicure’ che porto ogni anno». Fonte: Edoardo Ziello