Non fa rumore ma incide: il Pisa costruisce punti anche dagli 11 metri, mostrando una certezza non scontata sui rigori ottenuti in Serie A.
Il rigore trasformato da Tramoni a Cagliari ha certificato una realtà che ormai non può più essere considerata casuale. Il Pisa si sta imponendo come una delle squadre più affidabili d’Europa dagli undici metri, mostrando una precisione che va oltre il semplice dato statistico. Cinque rigori conquistati in Serie A e altrettanti realizzati, senza sbavature né esitazioni, raccontano di una squadra lucida (leggi qui) nei momenti che spesso indirizzano le partite.
I numeri dall’Europa:
BAYERN MONACO – 6 segnati su 6 concessi (Bundesliga) – 100% di realizzazione
PISA – 5 segnati su 5 concessi (Serie A) – 100% di realizzazione
REAL MADRID – 6 segnati su 8 concessi (Liga spagnola)
BRENTFORD – 5 segnati su 7 concessi (Premier League)
BREST – 5 segnati su 7 concessi (Ligue 1)
BARCELLONA – 4 segnati su 6 concessi (Liga spagnola)
TOLOSA – 4 segnati su 7 concessi (Ligue 1)
Nel confronto con i principali campionati europei, solo il Bayern Monaco riesce a fare meglio, con sei trasformazioni su sei in Bundesliga. Il Real Madrid, invece, ha superato la quota dei toscani ma con una percentuale più bassa, sei centri su otto tentativi.
Il confronto con realtà come Brentford (Premier League) e Brest (Ligue 1) rafforza il valore del dato nerazzurro. Entrambe hanno segnato cinque rigori, ma su un numero maggiore di penalty concessi (7 in totale). Leggermente più indietro restano Barcellona e Tolosa, meno incisive in un fondamentale che spesso spezza gli equilibri di un match.
La trasformazione di Matteo Tramoni alla Unipol Domus non è stata solo un gesto tecnico, ma la fotografia di una mentalità precisa. Il Pisa ha trovato una certezza non così scontata come sembra: quella di saper colpire quando il pallone pesa di più. Un’arma apparentemente facile ma decisiva, capace di incidere sul presente e, forse, di orientare il futuro di una stagione.
A cura di Matteo Casini





