Raffaele Saviano mette in vendita il Rewind, pizzeria e wine bar di via Verdi aperto dal 2012, ancora attivo e punto di riferimento per cucina, vini di qualità e serate in compagnia.
Una notizia che lascia l’amaro in bocca a tanti cittadini e clienti affezionati: Raffaele Saviano, titolare del Rewind, la pizzeria e wine bar in via Verdi, ha annunciato la messa in vendita del locale. Aperto nel 2012, il Rewind era diventato in oltre dieci anni un punto di riferimento non solo per chi cercava buona cucina e vini di qualità, ma anche per chi desiderava trascorrere serate in compagnia in un ambiente elegante e familiare. Il locale resta comunque aperto e operativo, continuando ad accogliere clienti e serate come sempre.
Loading ...Saviano ha spiegato che la decisione non è arrivata all’improvviso: «Ci pensavo da un paio d’anni – ha dichiarato – e ora siamo arrivati alla conclusione. Ho insistito quanto possibile, ma non vedo più prospettive».
Dietro la scelta non c’è solo la difficoltà di tenere vivo un’attività commerciale in un periodo complicato, ma anche ostacoli legati a fattori esterni. Tra questi, le denunce presentate da alcuni cittadini contro le serate musicali organizzate d’estate. «Il mio locale è sempre stato frequentato da famiglie e da una clientela tranquilla – ha spiegato – ma in estate serve un po’ di animazione, nulla di eccessivo. Nonostante ciò, abbiamo dovuto fare i conti con lamentele che hanno reso la gestione ancora più complessa».
A pesare ulteriormente sono state, secondo Saviano, la mancanza di una visione imprenditoriale da parte dell’amministrazione comunale e il degrado che purtroppo continua a caratterizzare alcune aree del centro. Una situazione che ha tolto stimoli e margini di manovra a chi, come lui, credeva e investiva nel rilancio del cuore cittadino.
«Alla fine dell’anno chiuderò i battenti – ha annunciato – ma spero di vendere il locale e potermi dedicare a un altro progetto che ho già in mente».
La messa in vendita del Rewind rappresenta senza dubbio una perdita per la comunità, ma il locale resta attivo, offrendo ancora ai clienti momenti di convivialità, buona cucina e vini di qualità. Si apre così la possibilità che qualcuno raccolga l’eredità e dia nuova linfa a un luogo tanto amato.
