Quando lo sport diventa mezzo di ulteriore inclusione tra le mura scolastiche.
Con la fine della scuola, si è concluso giovedì 9 giugno anche il progetto inclusivo “Fiori di Loto” nella scuola secondaria G. Leopardi di Vecchiano. “Il rallentamento dell’emergenza sanitaria ha consentito per l’anno scolastico 2021/22 di realizzare questo progetto che utilizza lo sport come forma di inclusione e che ha visto protagoniste 3 classi con altrettanti ragazzi fragili”, afferma il Sindaco Massimiliano Angori. “Un progetto che si sviluppa tra le province di Pisa e Lucca, e coinvolge la zona della Versilia, con l’adesione totale di oltre 30 associazioni, e che è stato finanziato anche dalla nostra Amministrazione Comunale”, aggiunge il primo cittadino.
“Il progetto ha ricevuto anche un significativo finanziamento dalla Fondazione Pisa che ringraziamo”, spiega l’Assessore allo Sport, Andrea Lelli.
“I corsi sono stati realizzati da Stefano Bacci dell’Associazione Kuro Obi e hanno previsto una programmazione di attività generali che si basavano sul coordinamento motorio, pur essendo personalizzate per ciascuno dei soggetti fragili, e che presupponevano il coinvolgimento dell’intero gruppo classe. Una attività multidisciplinare, dunque, che sarà perfezionata ulteriormente ed affinata in base a specifiche discipline sportive, nel corso prossimo anno scolastico, dal momento che il coordinatore del progetto Fiori di Loto, Raffaello Giannini, che ringraziamo, è già al lavoro con il suo team per pianificare le attività a partire dal prossimo mese di settembre”.
“Un sentito ringraziamento anche al nostro Istituto Comprensivo Daniela Settesoldi di Vecchiano che ha collaborato attivamente affinchè questo progetto avesse l’ottima riuscita raggiunta. Un bel progetto dunque che fa dello sport motore ulteriore di inclusione scolastica”, concludono il Sindaco Angori e l’Assessore Lelli.