Il progetto “Rete senza fili” torna per il secondo anno consecutivo a coinvolgere le scuole primarie di Pisa e provincia, con l’obiettivo di promuovere un uso consapevole e critico dei media digitali.
Attraverso attività formative rivolte a insegnanti, alunni e famiglie, l’iniziativa intende rafforzare le competenze relazionali e personali dei più piccoli, aiutandoli a sviluppare comportamenti responsabili e strumenti utili per affrontare le sfide della società digitale.

Il comunicato
È ripartito anche quest’anno, per la seconda edizione consecutiva, il progetto di prevenzione “Rete senza fili”, promosso dal Servizio Dipendenze (SerD) di Pisa e rivolto alle scuole primarie di Pisa e provincia.
Finanziato dal Dipartimento delle Politiche contro la droga e le altre dipendenze, il progetto si propone di educare e sensibilizzare all’uso consapevole dei media digitali, promuovendo una comprensione critica e incoraggiando comportamenti responsabili.
L’obiettivo è rafforzare le competenze personali e relazionali – le cosiddette life skills – degli alunni delle classi quarte e quinte, con un’estensione, da quest’anno, anche alle classi terze.
Avviato il 23 settembre, il percorso ha già coinvolto 21 insegnanti, ciascuno dei quali potrà sviluppare il progetto in una o più classi. Le scuole aderenti per l’anno scolastico 2025/2026 sono gli istituti comprensivi: “Tongiorgi”, “Galilei” e “Fibonacci” di Pisa; “Settesoldi” di Vecchiano; “Ilaria Alpi” di Vicopisano; “Gandhi” e “Curtatone e Montanara” di Pontedera.