Uomo arrestato dai Carabinieri alla fermata per presunta violenza sessuale su due ragazze. Indagini in corso.
Presunta violenza sessuale. Attimi di paura nella tarda serata di martedì 19 agosto a Firenze, quando un cittadino marocchino è stato arrestato in flagranza di reato dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile con l’accusa di violenza sessuale. Lo riporta la stampa locale.
L’episodio si è verificato intorno alle 22 nei pressi della fermata della tramvia “Dalmazia”, una delle più frequentate della linea, spesso punto di ritrovo per residenti e studenti.
Secondo quanto ricostruito dai militari, l’uomo avrebbe avvicinato due ragazze, tentando approcci insistenti e invadenti. In particolare, avrebbe stretto una delle giovani contro di sé, palpeggiandola nelle parti intime e cercando di convincerla ad allontanarsi con lui. Al netto rifiuto della vittima, l’individuo avrebbe rivolto le sue attenzioni moleste anche all’amica, costringendo entrambe a cercare riparo.
Le ragazze, visibilmente spaventate, hanno trovato rifugio all’interno di un esercizio commerciale della zona, da cui hanno immediatamente contattato il numero di emergenza 112. La segnalazione ha permesso l’intervento tempestivo di una pattuglia dei Carabinieri, giunta rapidamente sul posto.
Alla vista dei militari, l’uomo ha tentato la fuga a piedi lungo le strade circostanti, ma è stato raggiunto e bloccato dopo un breve inseguimento. Non senza difficoltà: durante l’arresto, infatti, avrebbe opposto resistenza e si sarebbe rifiutato di fornire le proprie generalità. Condotto presso la Stazione Carabinieri di Firenze Santa Maria Novella, è stato infine identificato e trasferito al carcere di Sollicciano, dove si trova a disposizione della Procura della Repubblica di Firenze.
La Procura fiorentina seguirà ora l’iter giudiziario. Per l’indagato, come previsto dall’ordinamento, vale il principio di presunzione di innocenza fino a un’eventuale condanna definitiva. Sarà dunque compito della magistratura accertare le responsabilità e valutare le accuse mosse nei suoi confronti.