CAPANNOLI. Mattia Cei, consigliere comunale di opposizione a Capannoli affronta il problema delle Poste della frazione di Santo Pietro Belvedere.
Il Consigliere Mattia Cei si chiede: “Il servizio postale rimane chiuso a Santo Pietro. Ma perché?”
Cei dichiara: “Abbiamo letto che un buon numero di uffici postali in Toscana, anche in comuni limitrofi, stanno progressivamente riaprendo, ovviamente nel rispetto delle normative vigenti. Relativamente dell’ufficio postale di Santo Pietro, chiuso dall’inizio dell’emergenza Coronavirus, non si hanno notizie”.
“L’amministrazione comunale- continua Mattia Cei– ha informato la comunità di aver chiesto spiegazioni agli enti di riferimento, senza ricevere risposta, ma questa questione, dato il notevole disagio che comporta, merita ulteriori impegno e interesse. In qualità di consigliere comunale, anche io ho provveduto senza indugio ad informare il prefetto della situazione di disagio che attanaglia la comunità santopietrina. Ma ad oggi purtroppo non si ha nessun segnale da parte delle Poste”.
L’esponente di Fratelli d’Italia afferma: “Bene hanno fatto i miei compaesani di Santo Pietro a raccogliere le firme per una petizione clicca qui. Giovedì all’assemblea pubblica a cui parteciperò per dare il mio personale contributo, aggiornerò i cittadini sull’evoluzione dell’interrogazione parlamentare -riguardante l’ufficio postale di Santo Pietro Belvedere- che con Matteo Bagnoli e Matteo Arcenni abbiamo chiesto di presentare al gruppo parlamentare di Fratelli d’Italia e che in queste ore verrà depositata al parlamento”.
Mattia Cei conclude: “L’ufficio postale nella frazione di Santo Pietro rappresenta un servizio essenziale e va garantito ad ogni costo, soprattutto per quei cittadini più anziani che in questi mesi sono stati costretti a scendere fino a Capannoli per usufruire dei servizi postali”.