Antonio Mazzeo, unico consigliere PD a crescere in preferenze e Pisa unica provincia con due eletti.
Antonio Mazzeo celebra una vittoria significativa alle elezioni regionali. Nel corso di una conferenza stampa tenuta nel suo comitato elettorale, il consigliere uscente del Partito Democratico ha sottolineato l’importanza del risultato ottenuto, sia a livello personale che per la provincia di Pisa.
«È una vittoria che appartiene a tutti coloro che hanno creduto nel lavoro, nella serietà e nella forza di una politica fatta sul territorio. Voglio ringraziare con tutto il cuore i militanti, i volontari, i segretari e le persone che in queste settimane si sono messe in gioco con passione e coraggio. Un ringraziamento speciale va a Sonia Luca, per la competenza e la generosità con cui ha affrontato questa sfida, nonostante un’esclusione indegna che non avrebbe dovuto esserci. Il suo contributo è stato fondamentale e riconosciuto dai cittadini», ha dichiarato Mazzeo.
Un dato che Mazzeo ha voluto evidenziare è il suo primato tra i consiglieri uscenti: «C’è un dato chiaro e politico: sono l’unico consigliere uscente del Partito Democratico ad aver aumentato le proprie preferenze. E grazie a questo risultato, Pisa è l’unica provincia della Toscana dove il PD elegge due consiglieri regionali. È un riconoscimento a un lavoro collettivo, di squadra, che ha rimesso al centro i territori e le persone. I cittadini hanno premiato la coerenza e la presenza costante, non le logiche interne o le chiusure.»
Il consigliere pisano ha rivolto uno sguardo anche al futuro e alla collaborazione tra forze politiche in provincia: «Adesso dobbiamo guardare avanti. In provincia di Pisa siamo in sei consiglieri eletti, appartenenti a schieramenti diversi: il mio appello è a lavorare insieme per il bene comune, a partire da lavoro, sviluppo e occupazione. L’unità non è una parola astratta ma una pratica quotidiana. Non servono nemici, servono visione e collaborazione.»
Mazzeo ha inoltre ribadito l’importanza di costruire unità all’interno del partito: «L’unità non si costruisce escludendo. Gli elettori hanno dimostrato che vogliono trovare in noi disponibilità al confronto, all’ascolto e al rispetto. Se vogliamo tornare a essere una comunità politica forte, dobbiamo imparare la lezione che arriva dalle urne: l’unità vera nasce dal riconoscimento reciproco, mai dall’esclusione di chi la pensa diversamente.»
Un pensiero non è mancato per l’opposizione e in particolare per l’eurodeputato Vannacci: «A Livorno aveva detto Vannacci 1 Mazzeo 0, sono contento che siano stati gli elettori a ribaltare quel risultato. E a zero eletti è rimasto il generale. È la vittoria di una Toscana aperta, civile, inclusiva, contro chi vuole farla tornare indietro. È il segno che la nostra terra sa distinguere tra chi parla di odio e chi costruisce futuro.»
Infine, Mazzeo ha anticipato la sua prima proposta di legge in consiglio regionale: «La mia prima proposta di legge sarà quella di abolire il listino bloccato. Non è una bandiera, è una scelta di coerenza: la democrazia è dei cittadini, e i cittadini devono poter scegliere davvero i loro rappresentanti. Dobbiamo restituire credibilità e partecipazione alla politica anche per contrastare l’astensionismo: questo sarà il mio impegno quotidiano.»
«Questo risultato non è un punto d’arrivo ma una ripartenza – ha concluso Mazzeo – Pisa ha dimostrato di essere una provincia viva e orgogliosa. Continuerò a lavorare con la stessa passione e la stessa serietà di sempre, per una Toscana che unisce, che cresce e che guarda avanti.»






