PONTEDERA. L’intenzione è quella di far rientrare a scuola le superiori l’11 gennaio al 50%, sulla questione interviene anche il governatore Giani.
In Toscana le scuole secondarie di secondo grado torneranno l’11 gennaio al 50% in presenza, è quanto confermato oggi dal Governatore Eugenio Giani a margine della conferenza stampa per presentare la campagna della Regione che invita gli studenti a “fare la scelta giusta” per l’iscrizione alle scuole superiori. “Abbiamo guidato il fronte delle Regioni che volevano il rientro degli studenti delle scuole superiori in presenza al 50% già il 7 gennaio. In Toscana ce lo saremmo potuti permettere per i dati pandemici migliori. Siamo rimasti sorpresi dal Consiglio dei ministri di 3 giorni fa che ha svincolato dal regime dei colori l’opportunità di rientro a scuola. Adesso, se tutto è come previsto, abbiamo scelto di ripartire l’11 e ripartiremo. Il decreto legge per sospendere il rientro il 7 gennaio è stata una decisione una tantum, non credo che si ripeterà“.
“Tutto deriva dalla situazione epidemiologica: oggi in Toscana abbiamo poco più di 400 nuovi casi su oltre 3 milioni di abitanti – ha spiegato Giani – Ci sono regioni, come il Veneto, che hanno 7/8 volte i contagiati della Toscana con una popolazione leggermente superiore. Come posso criticare Zaia per la decisione di rimandare il rientro a scuola in Veneto?“. Il presidente Giani, infine, ha assicurato che “sui trasporti pubblici” per garantire il rientro degli studenti a scuola in sicurezza “siamo prontissimi e abbiamo seguito tutte le indicazioni arrivate dai tavoli provinciali“.