Alla vigilia di Juventus Next Gen-Pontedera, mister Leonardo Menichini analizza la sfida e punta a una prestazione di livello in trasferta

Dopo la sconfitta interna contro la Vis Pesaro, maturata al “Mannucci” nell’ultima giornata di campionato, in casa Pontedera l’atmosfera non è delle più serene. Il ko ha infatti alimentato dubbi sulla permanenza sulla panchina di Leonardo Menichini, il cui esonero è stato ventilato da parte dell’opinione pubblica ma non si è concretizzato. La società, almeno per ora, ha scelto la strada della continuità, affidando nuovamente al tecnico granata la guida della squadra in un momento delicato.
Alla vigilia della sfida di Serie C tra Juventus Next Gen e Pontedera, in programma domani, mister Leonardo Menichini ha presentato la partita. Il tecnico granata ha sottolineato l’importanza della gara, sia per la classifica che per la crescita della squadra, chiamata a reagire dopo la deludente prestazione offerta contro la Vis Pesaro.
La Juventus Next Gen è una delle squadre più giovani del campionato di Serie C – Girone B. Curiosamente, i granata seguono i bianconeri proprio nella speciale classifica dell’età media più bassa, un elemento che accomuna due formazioni in cerca di riscatto.
Anche la seconda squadra della Juventus arriva da una sconfitta, maturata per 1-0 contro il Campobasso. Insomma, due formazioni accomunate da un momento di difficoltà e dalla voglia di rialzarsi immediatamente.
Menichini ha spiegato come il gruppo abbia lavorato con impegno durante la settimana, determinato a trasformare la buona volontà e l’intensità degli allenamenti in risultati concreti sul campo. L’allenatore ha insistito sul concetto di unità, elemento finora mancato in una stagione caratterizzata da alti e bassi. Le parole del mister:
«È una partita con punti in palio importanti, dobbiamo riscattare la figuraccia fatta contro la Vis Pesaro. Troveremo un avversario tosto, che ha entusiasmo e dispone di un tasso tecnico di alto livello».
«I ragazzi si sono allenati bene, dobbiamo riuscire a tramutare in risultato tutto il lavoro che facciamo durante la settimana. Questa squadra ha sbagliato qualche partita, ma ha fatto anche delle buone gare».
«Finora ci è mancata la continuità e per ottenerla servono concentrazione e attenzione per tutti i novanta minuti. Il passato è passato, dobbiamo guardare il presente e fare una partita di livello».
Il Pontedera arriva a questo appuntamento con la volontà di voltare pagina e ritrovare fiducia. L’avversario rappresenta un ostacolo di livello: giovane, dinamica e dotata di qualità tecniche che la rendono sempre pericolosa.
Menichini ha richiamato i suoi alla concentrazione, chiedendo attenzione e determinazione per tutti i novanta minuti, senza cali o distrazioni. L’obiettivo è dare un segnale forte, mostrando la personalità di una squadra che vuole rialzarsi e competere con convinzione.
Il tecnico ha ribadito come il passato non debba pesare sul presente, ma servire da lezione per affrontare le prossime sfide con maggiore consapevolezza. In trasferta servirà una prestazione solida e coraggiosa per tornare a casa con punti e fiducia rinnovata.
A cura di Matteo Casini





