L’US Città di Pontedera si congratula con il proprio giovane talento: Enea Cela è stato convocato nuovamente dall’Albania.

L’US Città di Pontedera celebra con orgoglio una nuova soddisfazione in casa granata. Il talenta Cela, punto di riferimento del settore giovanile del club, è stato nuovamente selezionato dalla Federazione Albanese. Il giovane Enea prenderà parte agli impegni ufficiali della rappresentativa Under 15.
Il centrocampista, che da tempo si sta mettendo in luce con prestazioni convincenti e grande personalità, prenderà parte al Uefa Development Tournament, manifestazione internazionale dedicata ai prospetti più promettenti del panorama europeo.
Il raduno della squadra albanese si svolgerà dal 29 ottobre al 3 novembre, periodo durante il quale Cela e i suoi compagni affronteranno tre sfide di prestigio contro pari età di livello. Le avversarie saranno Kosovo, Armenia e Macedonia del Nord, incontri che offriranno al giovane calciatore un’importante occasione di crescita tecnica e mentale.
Di seguito il comunicato della società granata. “L’ US Città di Pontedera è orgogliosa di comunicare che il proprio giocatore Enea Cela è stato nuovamente convocato in Nazionale Albanese. Dal 29 Ottobre al 3 Novembre in Albania si disputerà il Uefa Development Tournament. Gli avversari saranno Kosovo, Armenia e Macedonia del Nord“.
Per il Pontedera, questa nuova convocazione rappresenta un riconoscimento significativo del lavoro svolto nel vivaio. La società è da sempre attenta alla valorizzazione dei propri ragazzi e alla loro formazione.
Il club della Valdera ha espresso grande soddisfazione per il traguardo raggiunto dal proprio tesserato, sottolineando come tali risultati siano motivo di orgoglio non solo per la società ma per tutto l’ambiente granata.
Enea Cela, che già in passato aveva vestito la maglia dell’Albania Under 15, vivrà dunque una nuova esperienza internazionale, portando con sé i colori del Pontedera e la voglia di continuare a crescere.
Un percorso che testimonia come impegno e costanza possano aprire le porte di palcoscenici sempre più importanti. I giovani possono sognare in grande.
A cura di Matteo Casini





