Molti studenti del Liceo Montale di Pontedera hanno manifestato pacificamente, unendo solidarietà, riflessione e partecipazione.
Giovedì 2 ottobre 2025, i corridoi del Liceo “Eugenio Montale” di Pontedera hanno vibrato di emozione, solidarietà e partecipazione. Oltre 200 studenti hanno lasciato temporaneamente le loro aule per unirsi a una manifestazione pacifica a sostegno della popolazione palestinese, un’iniziativa realizzata all’interno della struttura e guidata dai rappresentanti d’istituto, che ha visto anche la partecipazione di insegnanti e personale scolastico.
Con cartelloni e bandiere, gli studenti hanno osservato un momento di silenzio in memoria delle vittime del conflitto israelo-palestinese, trasformando l’istituto in un luogo di riflessione collettiva. “Essere cittadini consapevoli significa anche sapere prendere posizione quando l’ingiustizia colpisce persone innocenti”, hanno sottolineato gli studenti e le studentesse.
La manifestazione non è stata solo un segno di protesta, ma un’occasione per sensibilizzare e creare dialogo. Alcuni studenti hanno scelto di rimanere in classe, decisione accolta con rispetto: nonostante qualche attrito, anche gli studenti rimasti in classe hanno espresso la loro vicinanza alla Palestina in modi alternativi. Un promemoria che il confronto civile e la diversità di opinioni sono fondamentali in una comunità scolastica viva e attenta.
La giornata si è chiusa con l’annuncio di una nuova partecipazione collettiva alla manifestazione di oggi (3 ottobre) un segno tangibile di quanto il sentimento di solidarietà sia condiviso e radicato tra le giovani generazioni del Montale. Tra cori, slogan e cartelloni, la scuola ha mostrato la propria capacità di trasformare l’indignazione in azione, e la compassione in un gesto concreto.
In un momento storico così drammatico, studenti e insegnanti del Liceo Montale hanno dato prova che anche dentro le mura scolastiche è possibile fare sentire la propria voce, con rispetto e forza emotiva.
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