Si riporta integralmente il comunicato stampa del capogruppo di Fratelli d’Italia Matteo Bagnoli e il responsabile di Gioventù Nazionale Pontedera Christian Nannipieri.
Si accende il dibattito sui risultati della mostra Banksy and Friends. Storie di artisti ribelli, inaugurata lo scorso giugno al PALP. La rassegna, ormai conclusa da quasi un mese, non avrebbe ancora visto la pubblicazione di dati ufficiali sui visitatori, un fatto che preoccupa il gruppo locale di Fratelli d’Italia.
«La mostra Banksy and Friends. Storie di artisti ribelli, inaugurata al PALP a giugno alla presenza dell’assessore regionale Nardini, si è conclusa da quasi un mese. Eppure, ad oggi non è stato pubblicato neppure un dato ufficiale sui visitatori. Questo silenzio è un segnale che ci preoccupa riguardo ai risultati reali dell’esposizione», dichiarano il capogruppo di Fratelli d’Italia Matteo Bagnoli e il responsabile di Gioventù Nazionale Pontedera Christian Nannipieri.
«Per questo – continua Bagnoli – Fratelli d’Italia ha già depositato un’interrogazione a risposta scritta, alla quale la Giunta dovrà rispondere entro 30 giorni. Chiediamo numeri chiari: il totale degli spettatori, quanti hanno pagato il biglietto, quanti hanno usufruito di gratuità e quali sono stati i costi complessivi sostenuti dal Comune e dalla Fondazione per la Cultura Pontedera per l’organizzazione e la gestione della mostra. Ci auguriamo che i dati siano positivi, ma l’assenza di trasparenza non lascia presagire niente di buono».
Nel mirino dei rappresentanti di Fratelli d’Italia c’è anche il paragone con altre realtà culturali della regione: «Il confronto con Volterra è inevitabile. La mostra “Banksy. Realismo Capitalista”, aperta dal 28 marzo 2024 al 6 gennaio 2025, è stata più volte prorogata per la straordinaria affluenza e ha raggiunto 70mila visitatori. Sappiamo bene che Volterra gode di un richiamo turistico che Pontedera oggi non possiede, ma proprio per questo è fondamentale guardare ai modelli migliori e imparare da chi riesce a trasformare gli eventi culturali in un vero volano economico e d’immagine».
Secondo Bagnoli e Nannipieri, la cultura può e deve diventare un motore strategico per la città: «La cultura deve essere una risorsa strategica per Pontedera: un motore di attrattività, sviluppo e anche uno strumento per contrastare il disagio sociale. Per questo chiediamo maggiore chiarezza e trasparenza. I cittadini hanno diritto di sapere se le scelte culturali dell’amministrazione funzionano davvero». Fonte: Comunicato stampa Fratelli d’Italia Pontedera






