Blitz della Polizia Locale in un capannone abbandonato a Pontedera: rintracciati due uomini destinatari di provvedimenti di espulsione.
PONTEDERA – Proseguono senza sosta le operazioni di controllo della Polizia Locale dell’Unione Valdera nelle aree considerate più sensibili della città. Negli ultimi giorni due distinti interventi hanno portato al fermo di tre soggetti risultati irregolari sul territorio italiano, confermando l’attenzione costante delle forze dell’ordine sul fronte della sicurezza urbana.
Fermati alla stazione: uno era destinatario di espulsione
Nel pomeriggio del 26 novembre, una pattuglia del Pronto Intervento impegnata nella vigilanza dell’area della stazione ha notato un’autovettura in piazza Unità d’Italia con due persone a bordo che, per il volto parzialmente coperto dai cappucci e l’atteggiamento ritenuto sospetto, ha attirato l’attenzione degli agenti.
Il veicolo è stato fermato: alla guida si trovava un cittadino italiano con precedenti per reati in ambito societario e d’impresa; il passeggero, privo di documenti, è risultato essere un cittadino straniero irregolare, già segnalato per violazioni legate agli stupefacenti e per reati contro la persona e il patrimonio.
Accompagnato in Questura a Pisa, l’uomo è risultato destinatario di un provvedimento di espulsione emesso in precedenza dall’autorità giudiziaria, ma mai eseguito. Dopo una notte trascorsa nei locali del Comando della Polizia Locale, nella mattinata successiva sono state avviate le procedure per l’esecuzione dell’espulsione.
A commentare l’operazione è stato il Dirigente della Polizia Locale, Francesco Frutti:
«Ringrazio gli agenti intervenuti: il loro fiuto ha permesso di far emergere uno scenario di irregolarità. Questo intervento si aggiunge a una serie di attività quotidiane, soprattutto nelle zone più sensibili come l’area della stazione».
Il Comune fa sapere che i controlli proseguiranno e verranno intensificati in vista del periodo natalizio.
Capannone abbandonato: due irregolari denunciati
Un secondo intervento è scattato la mattina del 1° dicembre, quando gli agenti hanno effettuato un accesso forzoso — con il consenso del proprietario — in un capannone abbandonato nel centro città, più volte segnalato come luogo di intrusioni e presunto ritrovo di spacciatori.
All’interno sono stati trovati due uomini privi di documenti. Gli accertamenti hanno permesso di stabilire che uno dei due aveva precedenti per detenzione e spaccio di droga e che entrambi erano destinatari di provvedimenti di espulsione.
I due sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per invasione di edifici, oltre che per i reati relativi alla permanenza irregolare in Italia. Il proprietario dell’immobile ha espresso gratitudine alla Polizia Locale per l’intervento che ha permesso la messa in sicurezza della struttura.
Controlli senza pausa nelle prossime settimane
Dal Comando confermano che le verifiche sul territorio proseguiranno, con particolare attenzione alle aree abbandonate e ai punti maggiormente esposti a situazioni di degrado o illegalità. Obiettivo dichiarato: garantire sicurezza, presidio costante e risposte tempestive alle segnalazioni dei cittadini.






