Pontedera ha ospitato la Giornata per le vittime degli incidenti sul lavoro, organizzata dall’Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi del Lavoro.
Il Sindaco di Pontedera Matteo Franconi ha commentato l’intensa mattinata di oggi con queste parole:
“È stata una importante occasione per ricordare, con ostinata determinazione, la centralità che deve avere in un paese civile la sicurezza sui luoghi di lavoro.
Un momento per ribadire la necessità di attribuire sostanza e concretezza al circuito virtuoso tra istituzioni, parti sociali, associazioni ma anche mondo della scuola per mettere fine a questa inaccettabile strage attraverso una rinnovata cultura della sicurezza del lavoro e dei lavoratori.
Circuito nel quale ruolo insostituibile rivestono i sindacati, proprio quelli che ieri a Roma sono stati oggetto di intimidazione ed aggressione da frange estremiste.
Voglio dunque approfittare della circostanza per esprimere solidarietà e vicinanza alla CGIL la cui sede di Roma è stata vittima di una incursione degna del peggiore squadrismo che richiama la stagione più buia della nostra storia recente.
La violenza di piazza e le ignoranti gestualità di chi non conosce né la storia né la costituzione democratica di questo paese devono essere respinte da tutti, anche e soprattutto da chi può manifestare liberamente e legittimamente il proprio dissenso e la propria opinione sulla questione Green Pass”.
La mattinata è cominciata alle 9.30 con la messa in suffragio del Caduti del Lavoro, celebrata nel Duomo di Pontedera. A seguire il corteo fino al monumento dedicato alle vittime del lavoro in piazza Garibaldi. Dopo la deposizione di una corona di alloro e l’osservazione di un minuto di silenzio, ha preso la parola Alessandra Caponi, reggente territoriale Anmil.
Durante la cerimonia sono stati consegnati i brevetti e i distintivi d’onore ai nuovi grandi invalidi e invalidi minori.