PONSACCO. Le dichiarazioni di Pericle Tecce, Consigliere comunale Fratelli d’Italia e del Movimento 5 Stelle.
Comunicato stampa Pericle Tecce, Consigliere comunale Fratelli d’Italia – Ponsacco
“Il Consiglio comunale aperto chiesto nello scorso mese dai consiglieri di opposizione Fratelli d’Italia, Insieme Cambiamo Ponsacco e Movimento 5 Stelle sulla situazione ‘Sicurezza e Palazzo Rosa’ non si farà. – comincia così il Consigliere Pericle Tecce – Il Presidente del consiglio, espressione di una maggioranza allo sbando e irresponsabile, nella conferenza dei capigruppo tenutasi lunedì 30 ottobre nella sede comunale, dopo aver ascoltato tutti i partiti non ha inteso aprire i lavori del consiglio alla partecipazione dei cittadini, delle associazioni e a tutti coloro che avrebbero potuto dare un contributo alla discussione di un unico punto cruciale per le sorti del nostro territorio, quello sulla ‘sicurezza e Palazzo Rosa’ oggetto di tantissimi fatti di cronaca, portati alla luce anche dalla TV nazionale“.
“Nonostante le sollecitazioni dei consiglieri di opposizione, che hanno esposto i motivi e la necessità di aprire alla cittadinanza un dibattito più ampio, i partiti di maggioranza hanno deciso di sfuggire al confronto e rimanere barricati nella loro autoreferenzialità, – continua Tecce – comunicando a senso unico la ‘loro assoluta verità’ e distanti nell’affrontare a volto scoperto una cittadinanza che ha la volontà e l’esigenza di conoscere e domandare“.
“Un atteggiamento gravissimo: dannosa e pericolosa la posizione decisa dalla sinistra, che apparentemente si erge a paladina della democrazia, ma di fatto ‘tappa la bocca’ alla cittadinanza con le più disperate scusanti. – sottolinea il Consigliere Pericle Tecce – Una maggioranza che non ha il coraggio di confrontarsi con i propri cittadini, comunicando ‘dal vivo’ quanto fatto da marzo ad oggi su questa tematica è chiaramente una opportunità persa o meglio, per loro, un modo per evitare domande scomode e posizioni imbarazzanti di fronte alla cittadinanza“.
“Quanto riportato non è una opinione personale – incalza il Consigliere Tecce di Fratelli d’Italia – ma è quanto emerso a chiare lettere dall’incontro tra i capigruppo. La maggioranza ponsacchina non avrebbe ‘retto’ alle domande scomode dei cittadini e dei partiti delle opposizioni, come già avvenuto d’altronde durante l’ultimo consiglio aperto indetto proprio dal sindaco, dal quale forse ci si aspettava una tifoseria da stadio ad applaudirli, cosa non accaduta, anzi, l’esito della serata evidenziò le fievoli iniziative adottate dalla maggioranza su questa tematica con l’evidente delusione e rabbia dei cittadini nei confronti di chi amministra“.
“Un atteggiamento non solo antidemocratico, quello deciso oggi (30 ottobre, ndr), – conclude il Consigliere Tecce – una conferma che la sinistra è sempre pronta a mettersi in mostra con autoreferenzialità, selfie e inaugurazioni, ma si defila dall’affrontare argomenti seri e importanti. Un evidente immaturità politica da parte di questa sinistra oramai compresa anche dai loro stessi elettori“.
Comunicato stampa Movimento 5 Stelle – Ponsacco
“Nei giorni scorsi, in occasione della conferenza dei capigruppo al comune di Ponsacco, le opposizioni tra cui il M5S hanno unitariamente presentato la richiesta di svolgimento di un Consiglio Aperto sul tema della sicurezza e del palazzo rosa di via Rospicciano: essa è però stata respinta dalla maggioranza. – cominciano così dal Movimento 5 Stelle di Ponsacco – Le motivazioni addotte risultano tipiche di chi sa di avere un problema ma tende a nasconderlo. Secondo qualcuno evidentemente è meglio non parlare troppo del palazzo rosa e non pubblicizzare o spettacolarizzare la vicenda, forse con il timore che i comuni vicini possano non collaborare nell’accogliere le famiglie in uscita dal palazzo: questo in sintesi ci siamo sentiti dire dai capigruppo della maggioranza“.
“Eppure ormai la vicenda di via Rospicciano è sotto gli occhi di tutti, quell’area è fuori controllo, come apparso pure in vari servizi televisivi nei mesi scorsi, ma tutto ciò non basta, a parere della maggioranza, per poter arrivare a discutere nuovamente di questo in forma pubblica: una modalità che pure teoricamente si dovrebbe addire a una forza politica come il PD, a parole aperto alla partecipazione e all’inclusione. – continuano dal Movimento 5 Stelle – Nel mese di marzo si svolse su questo tema un Consiglio Aperto indetto dallo stesso Sindaco e a cui parteciparono alcune centinaia di persone, ma probabilmente i fatti accaduti quella sera hanno spinto a non ripetere l’esperimento: evidentemente la Giunta preferisce giocare a ‘porte chiuse’“.
“L’invito quindi fatto ora da parte delle forze di maggioranza è stato quello di discutere questo argomento in forma ordinaria in Consiglio Comunale, limitando i cittadini a un ruolo di spettatori, quando invece la vicenda purtroppo tocca direttamente tutti e meriterebbe di essere affrontata in modo aperto, dimostrando che l’amministrazione non teme il giudizio dei propri cittadini. – concludono dal Movimento 5 Stelle – Ci pare che, dopo la scelta di negare la Commissione Aperta in primavera e dopo il silenzio assoluto sull’inagibilità dell’immobile di via Rospicciano, questa sia un’altra occasione persa: evidentemente le troppe contraddizioni non possono più trovare giustificazioni e qualcuno preferisce dedicarsi a tagliare i nastri delle inaugurazioni“.
Fonte: Comunicato stampa Pericle Tecce, Consigliere comunale Fratelli d’Italia – Ponsacco e Comunicato stampa Movimento 5 Stelle – Ponsacco