Il presidente Area Vasta Simonelli: “Nessuno mette in dubbio l’importanza dei ritrovamenti archeologici ma vorremmo assicurarci che non si rivelino uno scoglio insuperabile verso l’auspicata fine dei lavori.”
Ponsacco, 11 ottobre 2023 – “C’è preoccupazione tra i commercianti per il protrarsi dei lavori in piazza della Repubblica, per questo abbiamo chiesto al Comune che venga assicurato il rispetto del cronoprogramma dell’intervento, in modo da ridurre i disagi per le attività per il minor tempo possibile”. Il presidente Area Vasta di Confcommercio Pisa Alessandro Simonelli non nasconde il timore per il prolungamento dei tempi dei lavori che stanno interessando la principale piazza del centro di Ponsacco.
“Nessuno mette in dubbio l’importanza dei ritrovamenti archeologici emersi durante gli scavi” la premessa “ma vorremmo assicurarci che non si rivelino uno scoglio insuperabile verso l’auspicata fine dei lavori. L’intervento che sta privando la piazza di 44 posti auto, anche se necessario per il complessivo progetto di riqualificazione del centro che sosteniamo da sempre, è fortemente impattante per tutte le attività della piazza e delle strade vicine, che non possono assolutamente permettersi una chiusura per un tempo così prolungato. Auspichiamo che i tempi di realizzazione siano scrupolosamente rispettati”.
“Anche se l’entrata in vigore della sosta veloce di 30 minuti in tutte le zone limitrofe a Piazza della Repubblica, fortemente voluta dai commercianti, ha in parte mitigato il disagio la situazione resta preoccupante” conferma il responsabile territoriale di Confcommercio Provincia di Pisa Luca Favilli. “Dall’inizio dei lavori i clienti e gli incassi sono diminuiti, è ovvio che una situazione del genere non può trascinarsi per troppo tempo. Il rispetto del cronoprogramma dei lavori è fondamentale, e allo stesso tempo abbiamo chiesto di dare priorità alla riapertura della parte della piazza destinata al parcheggio, per dare soluzione almeno alla carenza di posti auto”.
“Inoltre” aggiunge Favilli “abbiamo ribadito al Comune l’urgenza di sostegni economici e sgravi fiscali per le le attività più penalizzate. Il percorso di concertazione è avviato, ma è arivato il momento di accelerare e definire concretamente le misure”.