Dal restauro di affreschi e mosaici alla creazione del Museo delle Antichità, passando per concerti, installazioni e rassegne.
Il 2025 è stato un anno intenso per l’Opera della Primaziale Pisana, segnato da importanti interventi di conservazione, progetti di valorizzazione e una ricca programmazione di eventi culturali e musicali. A guidare le attività, il supporto della Deputazione e dei dirigenti, insieme a un team di maestranze, custodi, guardie giurate e personale amministrativo, hanno permesso di realizzare iniziative di alto valore riconosciute a livello nazionale e internazionale.
Conservazione e restauro
Tra i principali cantieri aperti, spicca quello sul transetto meridionale della Cattedrale, dedicato a San Ranieri. Il lavoro, sviluppato su 15 livelli di ponteggio, prosegue il programma pluriennale di restauro iniziato sul transetto settentrionale del SS. Sacramento e ha permesso di completare anche il restauro del cassettonato ligneo dorato e del sottotetto.
Si è concluso anche il restauro dell’affresco di Antonio Marini, “Penitenza e Mansuetudine”, situato nella Cattedrale, e del mosaico del transetto di San Ranieri, in continuità con gli interventi precedenti. Significativo è stato il recupero delle sette sculture in gesso di Lodovico Pogliaghi e il restauro delle superfici interne del Battistero.
Particolare attenzione è stata dedicata all’affresco della “Crocifissione” di Francesco Traini nel Camposanto, il cui ricollocamento nella posizione originaria è previsto entro gennaio 2026, con l’uso di nuove tecnologie a tutela dalle variazioni termiche.
Progettazione e valorizzazione
Sono partiti i lavori per la realizzazione del Museo delle Antichità nel Camposanto, con oltre 3.700 metri quadrati di esposizione che raccoglieranno reperti egizi, etruschi e romani in un percorso museale innovativo, con apertura prevista per Natale 2026 o inizio 2027.
Il giardino della limonaia del Palazzo Arcivescovile è stato riallestito secondo il modello settecentesco, con viali di ghiaia, aiuole, piante ornamentali e restauro delle edicole e della fontana centrale. Anche l’energia pulita è entrata a far parte della Piazza del Duomo: i pannelli fotovoltaici installati sui depositi e laboratori dell’Opera garantiranno energia rinnovabile per il fabbisogno dell’intero complesso monumentale.
Eventi e mostre
L’Opera ha organizzato numerose mostre, tra cui “Giovanni Pisano. Memoria di uno scultore”, in occasione del centenario della ricollocazione del pergamo in Duomo, e “Dietro i simboli, bandiere dell’Islam e storie dal mare”, presso il Museo delle Sinopie. Dal 20 dicembre 2024 al 30 marzo 2025, inoltre, il Museo ha ospitato l’esposizione “Il restauro in mostra”, con opere dal XIV al XVIII secolo restaurate dalle maestranze dell’Opera.
Spazio anche all’arte contemporanea con “Equilibrium”, l’installazione dei cavalli di Antonio Signorini nella Piazza del Duomo, e a iniziative musicali di grande rilievo: Anima Mundi 2025, rassegna di musica sacra giunta alla 24ª edizione, il Gran Galà lirico in Piazza del Duomo, la rassegna Jazz “Musica sotto la Torre”, e la prima nazionale dello spettacolo teatrale-musicale “Francesco” con Michele Placido. Infine, sono tornati i Vespri d’organo in Cattedrale, con organisti di fama internazionale e riflessioni spirituali introduttive.
Il 2025 si chiude così come un anno ricco di attività, restauro, valorizzazione del patrimonio e cultura diffusa, confermando l’Opera della Primaziale Pisana come punto di riferimento imprescindibile per la città e per tutto il territorio.





