Al termine della partita fra Pisa e Inter, Gilardino, Scuffet e Canestrelli hanno analizzato i 90 minuti disputati contro la squadra di Chivu.

Alla Cetilar Arena è andata in scena una 13ª giornata di Serie A dal sapore speciale per i toscani, con Pisa e Inter protagoniste di una sfida terminata 0-2. Lo stadio si è presentato tutto esaurito per l’occasione, complice la grande attesa e l’arrivo di una big del campionato. La partita, al netto del risultato finale, ha offerto diversi spunti su cui poter dibattere.
Al termine dei novanta minuti, le sensazioni che emergono sono quelle di una gara comunque combattuta, ricca di suggerimenti tecnici e tattici. Dalla sala stampa si analizza una sfida che potrebbe pesare nel percorso di entrambe le squadre, per motivi diversi, in questa fase della stagione. Di seguito, dunque, le parole del mister Alberto Gilardino al termine di Pisa-Inter(leggi qui).
Gilardino: «Devo complimentarmi con i ragazzi, abbiamo fatto quello che dovevamo fare. L’Inter è stata feroce mentre noi abbiamo mancato 2/3 occasioni importanti ma abbiamo avuto il giusto atteggiamento. Abbiamo soprattutto grande cuore e dovremmo averlo per tutta la stagione, dobbiamo migliorare nei dettagli. Tourè? Ha fatto un’altra gara importante, devo citare anche Meister: buona partita, ha dedizione e voglia di imparare giorno dopo giorno, all’allenamento questo si nota».
«Sono orgoglioso dei miei ragazzi. Per la prima ora abbondante abbiamo tenuto il campo molto bene. L’Inter poi è stata letale nel capitalizzare le occasioni che hanno avuto. Dobbiamo trarre le cose buone da oggi però, bisogna voltare pagina e pensare al Parma. Al momento non guardo la classifica, mettiamo mattone dopo mattone e prendiamo il massimo da ogni piccola cosa. La prestazione che abbiamo fatto oggi non è da tutti».
«Sappiamo che dobbiamo migliorare nei dettagli e anche nella freddezza sotto porta. C’è bisogna di ferocia negli ultimi metri. Scuffet oggi ha fatto una grande gara. Semper ha avuto l’influenza stanotte. Anche Piccinini sta stupendo tutti, bisogna farlo giocare per vedere ciò che sa fare. Lui è uno dei pochi centrocampisti che abbiamo che sa arrivare in area di rigore».
«I punti che abbiamo in classifica li meritiamo. Nel nostro percorso ci stanno passi falsi ed è giusto così. Dall’inizio della stagione c’è sempre stata la prestazione. Possiamo limare ovviamente alcuni errori ma la nostra maturazione sta avvenendo».
«Dobbiamo capire i momenti della partita gara per gara. Bisogna rubare dalle grandi squadre alcuni aspetti».
Scuffet: «Ho saputo che avrei giocato questa mattina prima del pranzo. Il mister mi ha detto di godermi la partita. Ci prendiamo quello che di buono abbiamo fatto. Loro sono stati cinici. Allunghiamo la striscia di buone prestazioni fatte».
«C’è un bell’ambiente e lavoriamo bene ad ogni allenamento. Anche chi non gioca la domenica è compreso al 100%. Negli ultimi 12 mesi ho giocato 4 partite in Serie A, sono contento di essermi fatto trovare pronto».
Canestrelli: «Abbiamo fatto una buona gara, guardiamo avanti con fiducia. C’è rammarico per il risultato ottenuto, ma da domani torniamo a lavorare per fare del nostro meglio. I punti delle prossime partite valgono doppio. Il mister ci da ogni dettaglio possibile per non sfigurare a questi livelli, possiamo giocare sia a 3 che a 4. Giocatori come Albiol, Cuadrado e Caracciolo sono una guida sia dentro che fuori dal campo. Posso e devo fare meglio anche a livello personale».
A cura di Matteo Casini





