L’operazione agli adduttori per Stengs è realtà, nuovo stop per Esteves. Le possibili scelte di formazione di Gilardino per il match di Coppa Italia fra Torino e Pisa.
Il Pisa si presenta alla sfida di Coppa Italia contro il Torino con il peso di due brutte notizie arrivate nelle ultime ore. La più grave riguarda Calvin Stengs. L’olandese, fermatosi la scorsa settimana per un guaio muscolare come già noto, si opererà in Finlandia questa mattina dal professor Lasse Leimpainen. L’intervento richiederà tempi di recupero stimati intorno ai 70/80 giorni, anche se soltanto dopo l’operazione lo staff medico potrà definire con precisione il percorso di rientro.
Un colpo durissimo per Gilardino, che perde uno dei giocatori più tecnici e in grado di dare qualità tra le linee. A complicare ulteriormente la situazione è il nuovo stop di Tomas Esteves. Il centrocampista portoghese ha avvertito un problema agli adduttori durante la rifinitura e non sarà disponibile per la partita di questa sera contro il Torino.
La gara contro i granata, in programma alle 21 e valida per i sedicesimi di finale, diventa così un banco di prova per chi finora ha avuto poco spazio. Gilardino ha già annunciato ampio turnover, con la possibilità di vedere diverse novità dall’inizio. «Ci siamo preparati nel modo migliore e ci sarà la possibilità di vedere ragazzi che hanno giocato poco. C’è voglia di andare a Torino con la giusta mentalità e di fare una partita concreta».

Confermata la linea a tre in difesa e tra i pali spazio a Scuffet al posto di Semper. Davanti potrebbero partire Canestrelli, insieme a Raul Albiol, al debutto da titolare con la maglia nerazzurra e il giovane Mbambi. Il capitano Caracciolo verrà tenuto a riposo in vista del derby di campionato con la Fiorentina (leggi qui).
In mezzo al campo dovrebbero esserci Touré e Angori sugli esterni, con il trio tutto inedito formato da Hojholt, Piccinini e Vural. Quest’ultimo però rischia di lasciare il posto a Tramoni, che scalpita per partire dall’inizio e garantire più imprevedibilità nel reparto centrale.
Il reparto avanzato potrebbe vedere protagonisti Lorran e Meister. Per entrambi rappresenta una grande occasione per mettersi in mostra e guadagnare fiducia nelle rotazioni. Lorran ha bisogno di minuti per crescere e adattarsi al calcio italiano dopo il gol siglato a Napoli. Meister invece porta fisicità e dinamismo ma manca di cattiveria sotto porta.
La formazione di Baroni parte favorita per esperienza e qualità, ma il Pisa cercherà di sorprendere con entusiasmo e ordine. In palio c’è un ottavo di finale contro la Roma, ulteriore stimolo per i nerazzurri. Gilardino si affida a una squadra motivata e per molti sarà la chance di dimostrare di poter essere utili anche in campionato.
PISA (3-5-2): Scuffet; Canestrelli, Albiol, Mbambi; Touré, Piccinini, Vural, Hojholt/Tramoni, Angori; Lorran, Meister. Allenatore: Gilardino.
A cura di Matteo Casini
