“Piovono polpette” al quinto incontro di Sapori Senza Tempo: un piatto evergreen per unire le generazioni, tra cucina vegan e sapori della tradizione.
PECCIOLI – Il quinto incontro di Sapori Senza Tempo targato DiverCity, andato in scena sabato 21 maggio presso il Centro Polivalente nell’ambito del bando Energie Sociali dei Comuni di Peccioli e Lajatico, ha unito cucina vegana e sapori della tradizione con un piatto evergreen, amatissimo da tutte le generazioni: le polpette!
Ad aprire le danze in cucina è stata la giovane Sara Antonelli dell’associazione organizzatrice che ha spiegato a tutti i presenti come realizzare delle ottime polpette in versione vegan:
nonostante un nome-scioglilingua (falafel) e numerose spezie del Medio Oriente, fondamentali per la preparazione ma sconosciute alla maggior parte dei nonni, dopo una primo momento di esitazione anche i più anziani hanno invece apprezzato il gusto della novità.
A rispondere ai più giovani, sul piano della tradizione, è stata la signora Carla Casati che ha invece deliziato gli ospiti con le classiche polpette di carne macinata, fritte e infine affogate nella salsa di pomodoro al sapore di ‘domenica a casa della nonna’.
Come ogni gran piatto che si rispetti, orizzonti e storie all’apparenza contrastanti hanno invece prodotto una fusione ben bilanciata, dove il sapore della novità e dell’inclusività proposto dai giovani ha saputo accogliere il gusto forte, ma mai invasivo, della tradizione ben conosciuta dai più anziani: anche l’accostamento tra polpette di carne e hummus di ceci ha infatti soddisfatto i palati di tutti gli ospiti.
Interessante, come sottolineano gli organizzatori di DiverCity, anche il dialogo e lo scambio di opinioni sulla questione “vegan”, alimentato dal racconto di esperienze personali, per un momento di sensibilizzazione e ulteriore consapevolezza sul tema, sempre più importante nella nostra attualità.
Seguirà adesso il sesto incontro, l’ultimo del progetto Sapori Senza Tempo: “Dolci tradizionali e per le intolleranze” che riproporrà la stessa combinazione nonna-nipote ai fornelli. Molti dei piatti cucinati durante i sei incontri saranno poi riproposti nella cena che verrà organizzata nel mese di luglio (in data ancora da stabilirsi).
M.C.